Higuain: “Giocare bene senza vincere non lascia niente”

Gonzalo Higuain, centravanti argentino della Juventus, ha rilasciato un’intervista al ‘Guardian’ che sta già facendo discutere: frecciatina al Napoli?

Gonzalo Higuain ha rilasciato un’intervista al ‘Guardian’ a poche ore da Barcellona-Juventus. Il centravanti argentino ha parlato della Juventus, del suo passato, ma soprattutto della sua concezione del gioco del calcio. E a proposito di questo argomento, ha fatto subito una considerazione che non ha fatto di certo piacere ai suoi ex tifosi del Napoli.

“Per me la bellezza di questo sport è vincere, chiaramente se giochi bene e vinci è meglio. Ma giocare bene e non vincere non ti lascia niente”, ha spiegato subito il ‘Pipa’. Una frecciatina indiretta, insomma, senza nemmeno tanta malizia, anche perché è assodato che anche ai tifosi piaccia il bel gioco, ma se alla lunga è fine a sé stesso e non porta trofei, rimane prettamente inutile. Del resto, dopo tanto digiuno in Campania, appena arrivato alla Juventus, Higuain ha vinto scudetto e coppa Italia, oltre ad aver partecipato alla finale di Champions.

Sui traguardi personali, poi, l’argentino sa bene come sia difficile mantenersi su alti livelli con costanza:

“Puoi segnare per sette partite di fila, ma se poi non fai goal per due gare sei in crisi. Anche quando i tifosi dicono che sei il più forte del mondo – insiste – devi continuare a lavorare come se loro ti dicessero che sei finito”.

Higuain tra Ronaldo e Buffon

Se dovesse guardarsi indietro, Higuain non ha dubbi nell’indicare il brasiliano Ronaldo il suo idolo, mentre a livello di leadership il suo capitano, Buffon, è il re indiscusso.

“Ronaldo il Fenomeno è il più forte di tutti i tempi. Ma nettamente! Ho visto due milioni di volte i suoi gol. Li ho registrati su vecchi Vhs. Voglio lasciare il mio nome più in alto possibile nella storia di questo sport, per fare questo bisogna avere umiltà. Buffon ha 40 anni, ma ancora adesso è convinto di poter migliorare. Io sono giovane e spero e spero di avere ancora tanti anni di calcio davanti a me”.

Dunque, testa bassa e pedalare perché dalla sua permanenza a Torino, l’ex Napoli vuole trarre il massimo profitto.

“Voglio tutto, qui alla Juventus giochiamo per vincere tutto, questa è la mentalità. Questo è quello che ti dicono proprio nel momento in cui entri qui. Lo scorso anno ci siamo andati vicini, in questa stagione ci riproveremo. La Juventus ha giocato due finali di Champions League in tre anni e questo è veramente difficile”, conclude.