Tra Mino Raiola e Ole Gunnar Solskjaer è ormai guerra totale e le possibilità che Paul Pogba lasci il Manchester Untied aumentano di giorno in giorno. La Juventus attende alla finestra, consapevole che il francese si sia pentito amaramente di aver lasciato la Vecchia Signora e a Torino tornerebbe di corsa. Ad avviare il bailamme è stato nei giorni scorsi proprio il suo agente: “Come per Ibra anche per Pogba l’Italia è una seconda casa e non gli dispiacerebbe tornare alla Juve, ma ne riparleremo dopo l’Europeo…”. Parole che non sono piaciute al manager dei Red Devils, la cui replica non si è fatta attendere: “Pogba non è di Raiola, il cartellino è del Manchester United”.
Apriti cielo, perché Raiola è andato su tutte le furie pubblicando sui suoi canali social un lungo messaggio rivolto all’allenatore del Manchester United: “Prima di commentare dovrebbe informarsi meglio sul contenuto di ciò che è stato detto. Sono un uomo libero che può pensare ed esprimere le proprie idee. Fino a ora forse sono stato troppo gentile. Solskjaer dovrebbe solo ricordare ciò che ha detto in estate a Paul. Penso – continua – che Solskjaer possa essere frustrato per diversi motivi e che abbia altre cose di cui preoccuparsi. Almeno, se fossi in lui lo farei”.
Punzecchiato in conferenza stampa dopo Chelsea-Manchester United, stavolta Solskjaer ha deciso di essere più diplomatico: “Se voglio commentare le parole di Raiola? Assolutamente no, preferisco non commentare. Al giorno d’oggi le gente può dire quello che vuole attraverso i social media. Anche solo per dare dei titoli, quindi non ho bisogno di dire nulla. Alla fine non dà fastidio a nessuno, neanche ai calciatori, quindi non ho bisogno di dire nulla”.
Non finisce qui, perché inevitabilmente nei prossimi mesi le parti si incontreranno e Raiola comunicherà la decisione definitiva di Pogba di lasciare lo United con destinazione maggiormente gradita la Juventus. Voci dall’Inghilterra sostengono che l’agente del Polpo farà di tutto per riportarlo a Torino ad una cifra nettamente inferiore a quella richiesta l’estate scorsa dai Red Devils: dovrebbe trattarsi sulla base di 100 milioni di euro. Una cifra che Fabio Paratici tra aumento di capitale, cessioni fatte a gennaio e plusvalenze estive non farà fatica a racimolare.