Guardiola “scarica” Pjanic: “Non ci interessa”, resta alla Juventus

Il tecnico del Manchester City allontana il centrocampista bosniaco della Juventus, che resterà quasi certamente a Torino e senza rinnovo

Miralem Pjanic sempre più vicino alla permanenza alla Juventus, anche Pep Guardiola si chiama fuori dalla corsa al centrocampista bosniaco. “Pjanic è un giocatore della Juventus e non siamo interessati. È un top player, ma non ci interessa”, sottolinea il manager del Manchester City campione d’Inghilterra. Si pone così fine ai rumors che circolano ormai da diverse settimane in merito al futuro del numero 5 bianconero, che a meno di clamorose novità, rimarrà a Torino e senza prolungamento di contratto. Secondo quanto riferisce radio mercato, infatti, l’impressione è che siano circolate tante voci incontrollate anche perché sarebbe in atto un braccio di ferro tra l’agente di Pjanic e la Juve per un aumento di stipendio.

Arrivato a Torino due estati fa, l’ex centrocampista della Roma ha ancora tre anni di contratto a 4,5 milioni l’anno più bonus, ma avrebbe chiesto un aumento sostanzioso dopo gli ultimi acquisti. La richiesta pare sia di 8 milioni l’anno, ossia qualcosa in più rispetto a quanto percepisce attualmente Paulo Dybala, ma il dg Beppe Marotta non sembra essere intenzionato ad ascoltarlo. Secondo alcune indiscrezioni, la Juventus avrebbe offerto al massimo 6 milioni di euro, ossia lo stesso ingaggio di Emre Can, ma la cifra sarebbe ritenuta bassa da Pjanic.

Insomma, un muro contro muro che vede la Vecchia Signora con il coltello dalla parte del manico, perché se è vero che l’arrivo di Ronaldo può far avanzare pretese a qualche top della rosa, è altrettanto vero che prima di vincere quello che ha vinto CR7 ce ne passa per tanti. Insomma, la dirigenza bianconera non è intenzionata ad inseguire nessuno nella corsa al rialzo, al massimo se ne potrebbe parlare al termine di questa stagione dopo l’eventuale vittoria di una Champions League. L’alternativa per Pjanic è quella di portare a Torino un’offerta da 100 milioni, che ad oggi non ha.