Gravina: “Juve-Salernitana? Data troppa enfasi all’episodio”
Il presidente federale Gabriele Gravina fa eco al designatore Rocchi difendendo arbitri e VAR dopo lo scempio di Juve-Salernitana
Dopo il designatore Gianluca Rocchi, anche il presidente della Figc, Gabreiele Gravina, è tornato sul clamoroso episodio di Juventus-Salernitana nel corso del Social Football Summit. “Episodio strumentalizzato – dichiara senza mezzi termini il presidente federale – Non meritava tutta questa enfasi. Qualcuno ha parlato di malafede, ma sia il VAR che l’AVAR non hanno potuto vedere quelle immagini. Fuorigioco semi-automatico? L’obiettivo è averlo per il 4 gennaio, alla ripresa del campionato. Sarà più preciso, ma servirà più pazienza, tempi più lunghi”.
Cosa non dice Gravina sull’episodio di Juve-Salernitana
Insomma, l’attenzione continua a soffermarsi solo sulla mancanza della telecamera non considerando che: il VAR ha corretto una decisione che arbitro e guardalinee in campo avevano preso correttamente; anche se Candreva non avesse tenuto in gioco Bonucci la sua posizione sarebbe stata non impattante sull’azione e quindi non punibile da regolamento; sul numero 19 della Juventus c’è un fallo da rigore che una volta riviste le immagini al VAR avrebbero dovuto ravvisare.
#Rocchi, dunque, non ha chiarito nulla su #JuveSalernitana, trincerandosi dietro la storia della camera. Il #VAR ha corretto una decisione giusta di arbitro e guardalinee, in un’azione regolare anche senza #Candreva e nella quale c’è persino un rigore su Bonucci. Uno SCEMPIO
— Mirko Nicolino (@mirkonicolino) September 28, 2022