Gran Galà del Calcio Aic dominato dalla Juventus: miglior squadra dell’anno 2014-2015, sei giocatori su 11 nella formazione top, Daniele Rugani miglior giovane, Carlos Tevez miglior giocatore assoluto e Massimiliano Allegri miglior allenatore. È quanto ha portato in dote ai bianconeri il quarto scudetto consecutivo, nel corso della kermesse che si è svolta come da tradizione a Milano. I voti sono stati espressi da arbitri, allenatori e calciatori del campionato italiano.\r\n\r\nBasta scorrere la top 11 per capire quanto abbia fatto in questi quattro anni la società bianconera: Buffon si conferma ancora una volta miglior portiere; in difesa, davanti a lui a parte Darmian (oggi al Manchester United), ci sono Bonucci, Chiellini e Rugani; a centrocampo Pirlo e Pogba sono affiancati dall’unico giallorosso, Radja Nainggolan; mentre in attacco il tridente è composto da Tevez, Icardi e Luca Toni. Altri premi individuali sono andati a Adam Masina (Bologna), come miglior Under della passata Serie B, a Melania Gabbiadini (sorella di Manolo), miglior giocatrice, e a Nicola Rizzoli, miglior arbitro dell’anno.\r\n
\r\nPresente alla cerimonia, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha lanciato un appello ai colleghi e a tutto il movimento calcio italiano: se si vogliono contrastare i colossi internazionali come Bayern, Barcellona, Real e compagnia, occorrono gli stadi di proprietà.\r\n\r\n“In Italia servono più stadi come quello della Juventus. Impianti – continua Agnelli – che possano vivere 365 giorni all’anno. Perché se vogliamo esportare il nostro marchio, quello del calcio italiano, dobbiamo costruire stadi come quello bianconero”.\r\n\r\n