La Juventus trionfa anche ai Globe Soccer Awards 2019. La cerimonia di consegna dei premi si è tenuta proprio questa sera a Dubai e Cristiano Ronaldo è stato il protagonista assoluto con ben tre riconoscimenti: quello principale davanti a Griezmann e Mbappé, quello per il miglior giocatore dell’anno (quinto riconoscimento in carriera) e miglior gol dell’anno 2018, ovvero la rovesciata allo Stadium contro la Juventus della passata Champions League. “Siamo nel 2019 – ha dichiarato CR7 – , un nuovo anno, quindi il 2018 è passato. Ho iniziato bene con questo fantastico premio e con quel gol bellissimo che purtroppo ho segnato contro la mia squadra attuale, quindi non sono completamente felice. Ringrazio i fan, perché senza di loro il calcio non sarebbe nulla. I miei obiettivi per il 2019? Continuare a fare gol perché chi ha giocato a pallone sa quanto sia difficile segnare. Io ne ho fatti quasi 700 in carriera e credo che quello allo Stadium sia il più bello che ho realizzato. Il 2018 è stato un anno difficile. Ho vinto tanti trofei, ho vinto la Champions League, ma è stata un’annata incredibile. Ora voglio alzare al cielo tanti trofei con la Juve. Sono contento, ma io sono una persona che ama le sfide e la mia nuova vita è la Juventus e voglio vincere il più possibile con questo club. Una dedica particolare ai giovani, perché gioco anche per loro”.
Oltre a Ronaldo, è stato premiato anche Fabio Paratici (che in giornata è anche stato protagonista di un convegno) come miglior dirigente sportivo dell’anno: “La Juventus è un grande club con una storia incredibile – ha dichiarato in perfetto inglese il manager bianconero – e sono felice e orgoglioso di poter lavorare per loro. Il nostro club sta vivendo uno dei migliori momenti della sua storia. Abbiamo vinto tanti titoli negli ultimi anni, costruito una squadra competitiva e abbiamo aggiunto Cristiano, quindi dobbiamo proseguire su questa strada”.
Ancora Juve con il premio alla carriera per il centrocampista Blaise Matuidi, campione del mondo in carica, ma non finisce qui. È un ex juventino anche il miglior allenatore dell’anno, Didier Deschamps, mentre un altro tecnico ex Juventus, Fabio Capello, conquista un riconoscimento per la carriera. Jorge Mendes, procuratore di CR7, è infine il miglior agente dell’anno.