Giuseppe Rossi: “io in Nazionale da juventino? Ormai, ormai…..”

È la partita di Giuseppe Rossi. Anzi, il ‘partido’. “Dico grazie a Prandelli per le parole spese per me: giocare da titolare contro la Spagna, la squadra più forte del mondo, è fantastico. Fortuna che di fronte avrò degli amici…“, dice ‘Pepitò, come anche in Italia si è costretti a ribattezzarlo visto che gli amici sembra trovarli solo all’estero. Perché gira e rigira, il ritorno in Italia non si chiude mai. “La Juve? Ormai, ormai, ormai…”, dice infastidito dalla lunga storia che lo voleva al centro delle mire bianconere. Tranne poi ripiegare verso un più diplomatico “domani vesto la maglia azzurra, penso a quella, non se potevo arrivare a questa convocazione da juventino“.\r\n\r\nCON CASSANO – C’è del vero, d’altra parte: benchè sia solo un’amichevole d’agosto, la partita può consacrarlo al ruolo che il ct azzurro ha provato a ritagliargli, anche per scuoterlo dal torpore dell’ultima amichevole: deve essere lui l’uomo nuovo. E per riuscirci serve il salto di qualità definitivo. “Con Cassano ho giocato contro l’Estonia, è andata bene, abbiamo fatto un gol a testa. Speriamo di ripeterci, anche senza gol“. Intanto Fantantonio si gode gli abbracci e gli scherzi di vecchi amici e tifosi del Bari, scesi fin nel garage del San Nicola per ritrovare l’amico dei giorni dell’innocenza.\r\n\r\nDE ROSSI – C’è poi chi, come De Rossi, chiederebbe una percentuale alla Spagna. “Casillas dice che la svolta è stata averci battuto ai rigori a Euro 2008? Allora dovrebbero darci una quota dei premi vittoria…”. C’è spazio per i contorni all’Italia-Spagna di domani. Ancora Rossi: “Nilmar? Gran giocatore, spero non venga ceduto alla Roma”. Maggio: “Le sentenze del calcioscommesse? Speriamo cambi qualcosa, è giusto imprimere una svolta per un calcio più pulito“.\r\n\r\nCredits: Tuttosport\r\nFracassi Enrico