Giuntoli lo voleva già a Napoli: domani gli cuce addosso la maglia bianconera | Colpo di livello internazionale
Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli rinforza gli esterni con un ala con il vizio del goal, ecco di chi si tratta
Conclusa, non senza polemiche, l’era Allegri, la Juventus è già proiettata verso la prossima stagione. Il nuovo allenatore sarà, salvo sorprese, Thiago Motta, artefice di una storica qualificazione in Champions con il Bologna e pronto per dimostrare il proprio valore in un top club del nostro campionato.
Con il mister naturalizzato italiano è probabile il ritorno alla difesa a quattro, con un maggiore gioco sugli esterni rispetto al predecessore. Un’impostazione dal basso con il possesso palla come cardine per arrivare in porta sono le prerogative del gioco di Motta.
Cristiano Giuntoli ha adesso pieni poteri e dovrà rinforzare l’organico per provare a vincere di nuovo lo Scudetto e fare un buon percorso in campo internazionale, dato il ritorno in Champions e la partecipazione alla prima edizione del Mondiale per club.
La dirigenza non ha intenzione di fare spese folli per cui il direttore sportivo dovrà sorprendere con innesti individuati sul mercato che possano essere funzionali alla tattica del tecnico e imporsi in Serie A.
Un’occasione di mercato sulle fasce per la Juventus
Tra i possibili nuovi arrivi potrebbe esserci Nicolas Pepè, ala destra della Costa D’Avorio, in scadenza di contratto con i turchi del Trabzonspor, club in cui ha siglato 10 reti in questa stagione.
Un possibile arrivo a parametro zero per dare maggiore spinta sulla fascia e aiutare Dusan Vlahovic a ricevere palloni interessanti in area di rigore, per un giocatore di 28 anni che è al giro di boa della sua carriera e in cerca dell’esplosione definitiva.
Le mosse della Juventus a centrocampo, chi resta e chi se ne va
A centrocampo sono previsti diversi cambiamenti. Potrebbe restare a sorpresa Adrien Rabiot, tra i pupilli di Allegri ma compagno di squadra ai tempi del Paris Saint Germain di Motta che nutre profonda stima nei confronti dell’incursore transalpino.
Sarà valutato nel ritiro estivo Manuel Locatelli, lontano dalle prestazioni che portarono la dirigenza bianconera a puntare su di lui per la mediana e che potrebbe giovare da un gioco offensivo come quello di Thiago Motta. I profili più giovani come Miretti, Iling Junior e Nicolussi Caviglia potrebbero essere mandati in prestito o ceduti per avere maggiore disponibilità finanziaria per le operazioni in entrata.