Giuntoli lo teneva nascosto: trovata la prossima Scarpa D’Oro | Strappato dal Milan con la forza
Il nuovo nome per l’attacco della Juventus è una delle punte più prolifiche d’Europa, si confermerà ad alti livelli in Serie A?
Prevista una rivoluzione in attacco per la Juventus. Dopo l’ufficialità di Thiago Motta, per il 4-3-3, modulo che dovrebbe essere adoperato dal nuovo allenatore dei bianconeri, servono i profili giusti. L’unico certo della conferma è il serbo Dusan Vlahovic, autore di un campionato che lo ha visto migliorare il proprio score realizzativo ma che deve ancora tornare ai livelli di Firenze.
Il modo di giocare di Motta, prontato all’attacco e alla circolazione rapida del pallone, potrebbe favorirlo in tal senso ma i compagni di reparto dovranno essere all’altezza per consentire al bomber di essere prolifico.
Come riserva Milik ha fatto sapere di volere restare a Torino mentre Kean sarà ceduto. Sugli esterni probabile partenza per Federico Chiesa, il cui contratto in scadenza nel 2025 non è ancora stato rinnovato.
Discorso diverso per Yildiz, profilo molto gradito a Motta e giovane talento che la Juventus vuole blindare anche di fronte a offerte sulla carta irrinunciabili. Il tecnico vorrebbe monitorare nel ritiro anche Matias Soulé che è comunque sul mercato.
Per l’attacco Giuntoli stravede per il bomber dell’Eredivisie
La nuova idea per l’attacco della Juventus è Santiago Gimenez, sulle cui tracce si è mosso anche il Milan che però vira su Zirkzee per sostituire Olivier Giroud. Il messicano ha fatto benissimo nelle ultime due stagione in Eredivisie, siglando 15 e 23 reti con il Feyenoord che ha chiuso il campionato al secondo posto dietro al PSV.
I numeri sono dalla sua parte anche se la Serie A ha delle difese molto più rocciose rispetto all’Olanda, dettaglio che potrebbe far destare qualche dubbio riguardo al suo positivo ambientamento in Italia ma a Giuntoli piacciono le scommesse e Gimenez potrebbe essere la prossima.
Una Juventus in cerca di rinforzi per poter dire la sua in Champions
I tifosi hanno fiducia nei confronti del direttore sportivo che è chiamato a dimostrare di essere uno dei migliori in questa sessione di mercato estiva in cui avrà maggiori margini di manovra rispetto alle due precedenti.
Rinforzare e allargare l’organico è prioritario visto che la Juventus tornerà a disputare la Champions League e prenderà parte alla prima edizione del Mondiale per club e la rosa attuale non basta per poter competere in campo internazionale.