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Giuntoli non si sbilancia: “Futuro? Meglio parlare del passato”

Il direttore sportivo del Napoli glissa e non commenta la possibilità di unirsi alla Juve per la prossima stagione.

Giuntoli continua a orbitare attorno alla Juve. Il direttore sportivo del Napoli è l’obiettivo numero uno della società bianconera per la prossima stagione, ma non ha voluto sbilanciarsi a una settimana dai festeggiamenti per lo Scudetto.

Domenica sera a Udine la Juve chiuderà la propria stagione e comincerà a pensare alla prossima. Dopo la sconfitta con il Milan la squadra non ha più obiettivi e sarà l’occasione per congedarsi con tanti elementi che lasceranno Torino. Tra questi potrebbe esserci anche Max Allegri, ma prima la società ha bisogno di nominare il nuovo direttore sportivo. E il nome è sempre uno.

Giuntoli sul futuro alla Juve: “Il campionato non è ancora finito, preferisco parlare del passato”

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

A margine dell’evento Inside the Sport 2023 tenutosi a Coverciano, ha parlato anche Cristiano Giuntoli. Il direttore sportivo del Napoli ha ricevuto un premio dopo la straordinaria stagione dei partenopei, culminata con lo Scudetto vinto dopo 33 anni di attesa. “Sono felice ed emozionato di essere qui. Ricevere un premio nel tempio del calcio italiano è un onore. Grazie a Spalletti abbiamo posto le basi per un anno incredibile. Luciano ha unito semplicità e bellezza” ha dichiarato il ds, ringraziando il proprio tecnico – che resterà fermo la prossima stagione dopo l’addio al Napoli.

Inevitabile però che le domande vadano sul futuro, visto che Giuntoli viene insistentemente associato alla Juve: “Il premio l’ho ricevuto per quanto fatto in passato, quindi per ora voglio parlare solo del passato. Vedremo se in futuro sarò bravo a prenderne altri. Ad oggi sono il ds del Napoli e il campionato finisce domenica”. Comprensibile che il dirigente non si sbilanci prima della passerella del Napoli domenica contro la Sampdoria allo stadio Maradona, quando verrà consegnata ai partenopei la coppa dello Scudetto, per evitare di rovinarsi la festa davanti ai tifosi.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni