Giuntoli ha vissuto il suo primo giorno nel quartier generale della Juve. Il neo dirigente ha visitato la Continassa e ha incontrato i suoi prossimi colleghi. Non c’era Allegri, ancora in vacanza.
Manca ancora l’ufficialità, ma Cristiano Giuntoli ha vissuto la sua prima giornata da dirigente della Juve. Sbarcato a Torino, ha visitato il quartier generale bianconero della Continassa fra strutture, campi e sede. Dopo la risoluzione con il Napoli, il direttore sportivo è libero da ogni vincolo e può iniziare a lavorare con la sua nuova squadra, sempre in attesa della firma e dell’annuncio. Dopo i contatti telefonici, Giuntoli ha incontrato lo staff dirigenziale juventino, con Francesco Calvo in testa. Solo un pranzo conoscitivo, senza parlare di lavoro. Sarà comunque Giovanni Manna ad occuparsi del mercato e continuerà a farlo fino al termine della sessione, avendo anche già chiuso per il riscatto di Milik e l’acquisto di Weah. Per l’incontro con Max Allegri però c’è ancora da attendere.
L’annuncio arriverà nei prossimi giorni, come sottolinea Sky Sport. La visita alla Continassa è solo un primo approccio da juventino per Giuntoli, che diventerà operativo dopo la firma. Un contratto di quattro o cinque anni e un ruolo da responsabile dell’area tecnica, visto che il direttore sportivo resterà Manna. Un incontro informale dopo le telefonate intercorse, mentre per il faccia a faccia con Allegri bisogna aspettare. Il tecnico è ancora in vacanza e rientrerà a Torino per l’inizio del ritiro.
Il contatto telefonico già c’è stato e fra i due c’è già comunione di intenti in vista della prossima stagione. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera Giuntoli avrebbe chiesto anche i numeri dei senatori della Juve, per chiamarli personalmente prima dell’incontro personale che avrà con ognuno di loro. Serve capire il mood dello spogliatoio per risollevare un ambiente reduce da due anni fortemente negativi.