Giuntoli e Scanavino hanno deciso: strappato il contratto del bomber | Non ha più valenza
La dirigenza della Juventus ha deciso di non rinnovare il contratto del proprio centravanti, cambiano le regole per il rinnovo
Cambiano le regole per quanto riguarda il calciomercato. A deciderlo è la Fifa che si è mossa per risolvere alcuni problemi relativi all’organizzazione del primo Mondiale per Club Fifa che si terrà nell’estate 2025 negli Stati Uniti, una competizione che si svolgerà a cavallo tra due stagioni e che avrà un inevitabile impatto sulla costruzione degli organici delle squadre che ne prenderanno parte.
Nei giorni scorsi la Fifa ha infatti comunicato ufficialmente, con una nota pubblicata attraverso i propri portali, che consentirà l’apertura di una finestra di mercato extra nei primi giorni di giugno rispetto a quella già prevista e che si aprirà come di consueto il 1 luglio.
Le leghe nazionali dovranno approvare questa proposta. La Serie A ha aderito immediatamente, chiedendo ufficialmente di poter avere una finestra di mercato anticipata dall’1 al 10 giugno e con trasferimenti già validi per la stagione sportiva 2025/26.
Una modifica resa essenziale per quanto riguarda la scadenza di contratti e che comporta un lavoro anticipato da parte delle dirigenze per trovare un accordo con i giocatori e il loro entourage.
Giuntoli è al lavoro per consentire a tutta la rosa di giocare il torneo
La Juventus ha tre tesserati che rischiano di non poter disputare il torneo con i bianconeri. Due sono in prestito ma la situazione non preoccupa Giuntoli.
Il primo è Pierre Kalulu e il secondo Francisco Coinceicao, entrambi subito ben integrati all’interno dello spogliatoio e degli schemi di Thiago Motta.
I problemi che deve affrontare la Juventus in vista del mondiale per club
Il nodo più spinoso riguarda Danilo. Il brasiliano ha perso il posto da titolare assicurato che ha avuto durante il trienno di Max Allegri ed è apparso fuori condizione in questo inizio di stagione. La sua cessione è un’ipotesi verosimile, anche se la dirigenza vorrebbe evitare di perderlo a zero.
Da valutare anche la posizione che riguarda Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo ha ancora un anno e mezzo di contratto e si lavora a un rinnovo per evitare che capiti una situazione analoga a quella di Federico Chiesa che ha lasciato la squadra negli ultimi giorni della sessione estiva, trasferendosi al Liverpool per una cifra nettamente inferiore al suo effettivo valore.