Anche Giuntoli finisce nel mirino dei tifosi: dopo l’ennesima conferma di Allegri, sui social gli juventini prendono di mira il dirigente.
Ennesima prova incolore della Juventus, che perde altri due punti nella corsa verso la prossima Champions League. A Cagliari finisce 2-2 in rimonta e la sconfitta viene evitata soltanto grazie all’autogol a 3 minuti dalla fine da parte di Alberto Dossena che devia nella propria porta un cross di Yildiz.
Per il resto, solita partita dei bianconeri che subiscono per tutto il primo tempo, andando sotto di due gol. Poi la reazione nella ripresa ma confusionaria e poco concreta, con i gol arrivati in maniera del tutto casuale. Prima la super punizione di Dusan Vlahovic, che si inventa un tiro da posizione molto difficile, e poi come detto l’autorete di Dossena.
Nel mirino dei tifosi c’è sempre Max Allegri, indicato ormai da tempo come il principale fautore di questa pessima situazione. I numeri sono inquietanti e in questa stagione non può nemmeno esserci l’alibi delle penalizzazioni avute un anno fa. Senza impegni infrasettimanali era lecito attendersi di più, anche se il tecnico ha sempre abbassato le aspettative. E questa mediocrità, alla quale i tifosi si ribellano, ha secondo i social anche un altro responsabile.
L’hashtag #AllegriOut è in tendenza da anni, con una parte di tifosi che non ha mai supportato il tecnico già anche negli anni in cui si vinceva. Ora il numero di chi chiede l’allontanamento del livornese è cresciuto e a fine stagione sono molti che credono nel divorzio.
La dirigenza juventina però continua a confermarlo, in special modo Cristiano Giuntoli. Anche prima di Cagliari il football director ha voluto ribadire la massima fiducia in Allegri, specificando anche che la società sta programmando il futuro insieme a lui.
La sensazione è che siano frasi di circostanza, perché in Italia si usa pensare che l’allenatore non debba mai essere in discussione. All’estero sono molti i club che annunciano cambi di panchina con molti mesi di anticipo e il livello delle prestazioni difficilmente crolla, ma nel nostro Paese bisogna per forza dare la massima fiducia a chi è in panchina anche quando l’esonero è stato già deciso.
E anche per questo sui social è spuntato l’hashtag #GiuntoliOut. Il dirigente è arrivato per rivoluzionare il mondo Juve e ripartire da zero, ma il primo anno è stato molto complicato e un netto cambio di direzione rispetto al passato fatica a vedersi.