Giorgia Meloni se la prende con Giuntoli: prelevati 40 milioni dalle casse bianconere | Un torto politico e sportivo
La premier Giorgia Meloni entra a gamba tesa sulla trattativa della Juventus e blocca tutto. Il club va su tutte le furie, cosa sta succedendo.
Il grande mercato estivo portato avanti da Cristiano Giuntoli è riuscito a riportare entusiasmo in un ambiente che negli ultimi tre anni, sembrava ormai perennemente depresso e rassegnato.
E c’è chi tra i tifosi bianconeri inizia adesso a coltivare la speranza che contendere lo scudetto all’Inter sia davvero possibile. Allegri, licenziato dal club dopo la finale di Coppa Italia e sostituto da Thiago Motta, ha sicuramente delle colpe se nei suoi tre anni in bianconero, la squadra non ha mai mostrato una proposta di gioco convincente e non è mai stata minimamente competitiva per lo scudetto.
Al contempo però, non bisogna nemmeno dimenticare come la Juventus abbia vissuto una delle pagine più difficili della sua storia recente.
L’inchiesta Prisma che ha poi portato alle dimissioni di Andrea Agnelli, ha profondamente destabilizzato lo spogliatoio che d’altronde due stagioni, si è visto vittima di un iter sportivo-giudiziario molto crudele, in cui la penalizzazione è arrivata a campionato in corso deprimendo l’intera squadra.
La ricostruzione della Juventus
E la stagione successiva, nonostante il terzo posto conquistato, è arrivata anche l’esclusione dalle coppe europee, per fortuna terminata in questa stagione. Adesso per la Vecchia Signora è tempo di rifondarsi, e la strategia intrapresa dalla nuova dirigenza scelta da John Elkann è ormai chiara a tutti.
I bianconeri dovranno iniziare un percorso sportivo in cui la sostenibilità economica viene messa al centro, replicando in fondo lo stesso modello di business portato avanti negli ultimi anni da Inter e Napoli.
Juventus, la Meloni blocca il nuovo sponsor
La situazione del club si è però complicata nei prossimi giorni a causa dell’intervento della premier Giorgia Meloni, che si è inserita su una trattativa che la Juventus stava per concludere. Il club aveva infatti trovato un accordo di circa 41 milioni di euro con Ita Airways affinché fosse il nuovo sponsor sulle maglie.
Sembrava tutto fatto, fino a quando la Meloni ha contattato i vertici di Ita Airways per bloccare la trattativa. Una mossa che ha fatto infuriare i bianconeri, e sembra che a quanto pare, alla base della sua scelta vi sia la volontà di vendicarsi con John Elkann per aver ridimensionato la produzione italiana con Stellantis, la holding in cui è stato inglobato anche il marchio Fiat.