Genoa – Juventus: i commenti post gara dei protagonisti

trezeguetGenoa – Juventus 2-2: riportiamo le dichiarazioni post partita dei protagonisti. Iniziamo dall’autore del pareggio bianconero, David Trezeguet: “grandissima prova di maturità, questa ottenuta a Genova, purtroppo non siamo riusciti a vincere. E’ un pari importante, questo. Io dalla mia parte nei minuti che mi darà il mister sono a disposizione per sfruttare ogni occasione. Un bel pareggio, il Genoa è un’ottima squadra e un pari qui pesa tanto anche se forse avremmo meritato di più. Pochi minuti un gol? Io mi alleno tanto, davanti ho due giocatori straordinari come Amauri e Iaquinta, e vorrei proprio che Ama si sblocchi subito. Cercherò anche coi miei consigli di aiutarlo, visto quanto Amauri aiuta tutti gli altri: arriverà anche Del Piero, tra breve, e con Super Iaquinta facciamo davvero un bel quartetto. Alla fine quel che conta è farsi trovare pronti per l’obiettivo che vogliamo tutti, perché tutti vogliamo lo scudetto. Il gol in fuorigioco o no? Ero girato, ma vediamo in tv le due azioni…”.\r\n\r\nciro_ferraraDi diverso tenore le parole del tecnico bianconero Ciro Ferrara, visibilmente amareggiato per il risultato finale ma non per la prova della squadra. Quel goal validissimo di Iaquinta annullato per fuorigioco proprio non gli va giù: “Io ne voglio parlare eccome del gol. Non c’è fuorigioco e dispiace perché dopo il gol di Iaquinta abbiamo preso il 2-1: ha cambiato la partita e poi ce n’è stato anche un altro. I calci piazzzati sono una nostra caratteristica: ma siamo delusi, la prestazione era grande. Io alleno da poco – chiara l’allusione alle parole polemiche di Gasperini che hanno caratterizzato il prepartita – avremmo meritato la vittoria. Il risultato è negativo: ma la strada è quella giusta, l’attenzione è stata quella giusta. E’ strano: col Livorno Buffon ha fatto quattro parate decisive. Stavolta col Genoa che in casa è squadra molto forte. due traversoni e due gol. Sono molto risentito e dispiaciuto: non so come l’hanno vista gli altri, ma io ho visto una grandissima Juve e mi hanno tolto almeno un gol. Ma di pochissimo ha sbagliato l’occasione pesante di Iaquinta: non era semplice valutare, lo capisco, ma è altrettanto vero che siamo stati davvero sfortunati. Magari in futuro per pochi centimetri capiterà qualcosa a favore. Il Genoa ha fatto due bei gol, questo lo riconosco. Amauri e altri hanno avuto palle gol per svoltare la gara prima, potevamo già chiudere nel primo tempo: ma io, stavolta, mi esalto per la prestazione per tutti i ragazzi, e complimenti a quelli che sono entrati. Con un Trezeguet decisivo. Sono primo in classifica: con un pizzico di esperienza in più… Magari avrei vinto la gara e forse la colpa è mia. Forse potevo fare qualcosa in più io per far vincere la mia squadra». La tattica? «Nel primo tempo eravamo col4-3-3 andando ad aggredire alti da Camo e Iaquinta: abbiamo messo in difficoltà il Genoa”.\r\n\r\ngasperiniLa risposta di Gasperini non si fa attendere: “Stasera con un po’ meno statura, la  Juve e i suoi saltatori ci hanno graziato un po’. Non è facile contenere una squadra come la Juventus. Con Papastatopoulos siamo passati a quattro in difesa, perché Camoranesi giocava da trequartista. La partita la stavamo gestendo: potevamo fare o incassare il terzo gol. Le critihe dopo il ko col Chievo? Bah, dipende da dove arrivano le critiche, un po’ di crtitiche vanno accettate. Noi dobbiamo gesire tante partite e abbiamo 21 giocatori, con sei giovani dafar crescere senza tenerli troppo in panchina. Floccari e Kharja sono reduci da lunghi infortuni e devo reinserirli: per me quei due sono fondamentali, devo farli rientrare in condizione. E sarà lo stessoper Juric e Palladino: va fatto il turnover al Genoa. Rispetto alla Juventus siamo inferiori: la differenza fisica e tcnica è ancora evidente. A volte li mettiamo in difficoltà con la tattica, ma noi abbiamo perso tre giocatori alti come Ferrari, Milito e Motta e questo ci fa soffrire un po’. Io e Ferrara? Vorrei proprio stemperare (davvero?? ndr): non era riferito a Maradona, o Ferrare o Leonardo. Società importantissime come Juve e MIlan affidano a tecnici a squadra senza pratica: magari la comunicazione, il carisma son elementi divenuti decisivi, tutto meno che il campo. Guardiola? Non è un esempio calzante: Pep ha allenato molto sul campo. Vedo tecnici che seguono allenamenti su allenamenti: magari queso è divenuto aspetto marginale… Io, comunque, non volevo.Io non soffro di nessuna invidia: questa è casa mia e sono felice e vorreri che la felicità mia al  Genoa restasse questa. L’invidia non mi appartiene”. \r\n\r\nbuffon_livorno01gE’ il turno di Gigi Buffon, anche lui amareggiato per i due punti persi: “Una gara importante della Juve, questa: il Genoa manderà in crisi tanti gruppi, ma con noi non ha creato molto. Un tiro e due gol e basta: vuol dire che la Juve ha giocato alla grande. Il rammarico è grande per non avere ora in casa i tre punti. I gol annullati? Se è questione di millimetri, non si deve gridare allo scandalo. Ma allora non gridino neanche gli altri… Presidenti, tecnici (grande Gigi, ndr)… Su Sculli l’unica parata vera: il tiro era alto e angolato, ma ho fatto solo uscite. I due gol fossero proprio imparabili. La variazione tattica o il nostro approccio: la Juve è stata brava a dare risposte da grande squadra. Concedere così poco al Genoa è una dimostrazione di forza. I cross di Sculli e Mesto in occasione delle due reti non erano facili da frenare e arginare: nulla da dire su questo. La mano all’arbitro? L’ho data all’arbitro bambina… Per lei è stata una bella emozione credo”.\r\n\r\nfelipe_melo_juveAnche Felipe Melo vede rosso (per i tre punti persi) e rosa (per il futuro): “Soddisfazione o rabbia? La Juve è grande e io sono arrabbiatissimo: questi erano due punti importanti per noi, importantissimi. Meritavamo la vittoria e questa stagione è la nostra, deve esserlo. Difficile parlare dell’arbitro, però un gol annullato senza fuorigioco è dura da digerire. la Juve ha fatto un grande lavoro, ha dimostrato la nostra grandezza. Tatticamente abbiamo cambiato un po’, ma la Juve è così: siamo stati forti anche con il nouovo sistema di gioco. Complimenti al mio allenatore: avete visto quanto corro e che scatto al 94’… La caviglia? Ci ho preso una botta, ma ho resistito e sto bene. Io col Bologna ci sono“.\r\n\r\niaquintaPer finire, uno dei protagonisti assoluti sia delle gara che dell’inizio di stagione nella Juve e nella Nazionale, Vincenzo Iaquinta: “Io sono contento per la prestazione mia e della squadra,abbiamo fatto una grandissima partita e i punti dovevano essere tre. L’azione del primo gol è stata meravigliosa, ma la mossa di Ferrara di mettere il 4-3-3 è stata decisiva. La rete mancata davanti ad Amelia? Ho sentito un fischio in campo… Un fischio dalle tribune m’ha fregato. Poi ne avevo fatto un altro regolare e il dispiacere è grande: guardo l’immagine ed era regolare“.\r\n\r\nCredits: TuttoSport\r\nFracassi Enrico per Juvemania.it