Gatti e il rapporto con Thiago Motta: cosa sta succedendo?

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Gatti e il rapporto con Thiago Motta: cosa sta succedendo? (LaPresse)-JMania.it

Gatti ha stupito tutti in avvio di stagione, ma poi qualcosa anche nel rapporto con Thiago Motta sembra essersi incrinato. Analizziamo la situazione e cerchiamo di capire che cosa sta succedendo ponendo un occhio di riguardo al big match con l’Inter.

Gatti-Thiago Motta, il rapporto è cambiato?

Un avvio di stagione che positivo è dire poco. Gatti con Bremer ha formato una coppia insuperabile che ha regalato tanti, tantissimi minuti di clean sheet ai tifosi juventini. Poi il brasiliano si è infortunato, contro la Lazio Thiago Motta ha affidato la fascia da capitano a Cambiaso e con lo Stoccarda ha relegato l’ex Frosinone in panchina.

Non solo, contro i biancocelesti Gatti è stato sostituito al 72′, mentre in Champions League non è nemmeno entrato, il tecnico ex Bologna gli ha preferito il giovane Rouhi. Si potrebbe pensare che il centrale bianconera stia vivendo un periodo di noie fisiche, ma così non è.

Motivazioni tecnico-tattiche? Possibile. Rimane comunque sullo sfondo il dubbio che tra lui e Thiago Motta ci sia stato un momento “no”. L’allarme però sembra essere rientrato, sui social della Juventus è apparsa una foto dell’allenatore e del difensore che si abbracciano. Un segnale positivo che allontana ogni sorta di dubbio.

Detto ciò, Gatti è regolarmente a disposizione, sta bene e si candida a una maglia da titolare con l’Inter: partirà dal primo minuto?

Le scelte in difesa di Thiago Motta con l’Inter

La Juventus ha urgenza di ritrovare compattezza e sicurezze, dunque, si affiderà ai suoi uomini migliori. È molto probabile che nel derby d’Italia Gatti parta dal primo minuto al centro della retroguardia dei bianconeri, con lui dovrebbe scendere in campo Kalulu e i due avranno l’arduo compito di fermare Lautaro e Thuram.

Molti più dubbi invece sulle corsie, potrebbe partire Cambiaso a sinistra con Savona a destra, ma anche Cabal a sinistra e Cambiaso a destra o quest’ultimo potrebbe anche alzarsi. Insomma, come spesso accade la formazione di Thiago Motta è molto difficile da prevedere.