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Non si capisce perchè solo nel calcio non si possano aiutare gli arbitri con l’elettronica come avviene nel basket». L’amministratore delegato del Milan e presidente della Serie A,
Adriano Galliani, torna a parlare delle polemiche arbitrali, argomento che da qualche settimana a questa parte sta monopolizzando l’attenzione del calcio italiano. Per risolvere il problema delle troppe sviste, il dirigente rossonero reputa insufficienti eventuali provvedimenti che porterebbero alla professionalizzazione della classe arbitrale. «
Gli arbitri sono già dei professionisti – precisa Galliani ai microfoni di ‘Teleradiostereò -.
Il problema è che l’occhio umano è sempre lo stesso, ma ora le partite sono riprese da centinaia di telecamere. Una volta c’erano più errori di adesso ma non si vedevano. L’evoluzione continua sembra far aumentare gli errori, ma in realtà sono aumentati gli strumenti tecnologici. Un supporto tecnologico, almeno per le massime categorie dei campionati nazionali, sarebbe un aiuto notevole per gli arbitri».\r\nL’Ad rossonero è intervenuto poi su un altro tormentone: la possibilità di un ritorno di
Nesta in Nazionale. «
Noi lo abbiamo lasciato libero di scegliere, non abbiamo fatto pressioni. Facciamo da spettatori, ognuno deve ragionare in base alle proprie condizioni. È logico che Totti e Nesta farebbero comodo a qualsiasi Ct, ma Alessandro è adulto e sa cosa decidere per il suo futuro immediato», conclude Galliani.