GABRIEL PALETTA

Ruolo: Difensore centrale

Sqaudra: Boca Juniors

Cartellino: 6 milioni

Procuratore: Erayabakan

PROFILO  E CARRIERA

Gabriel Alejandro Paletta è nato a Buenos Aires, il 15 Febbraio del 1986. La sua carriera sportiva iniziò nell’anno 2004, nelle giovanili del Club Atletico Banfield raggiungendo la prima squadra l’anno successivo. Il club argentino si qualificò per la Coppa Libertadores e nella lista dei convocati risultò anche il suo nome. Nella partita d’esordio giocò titolare contro l’Indipendiente Medellin. La squadra superò il primo turno, ma Paletta dovette abbandonare il ritiro per la convocazione con la Nazionale Under-20. AL termine della stagione 2005/2006 venne acquistato dal Liverpool per la cifra di 2,2 milioni di euro con un contratto lungo 4 anni.  Debuttò con i ‘Reds’ nel precampionato contro il Wrexham a Luglio, mentre la sua prima partita ufficiale ci fu in Legue Cup contro il Reading del 25 Ottobre. Il suo allenatore Rafa Benitez disse: “Paletta è molto duro ed è esattamente il tipo di giocatore di cui avevamo bisogno che si troverà bene in Premiership. Ho lavorato sui difensori argentini nel Valencia: Paletta assomiglia più a Roberto Ayala che a Mauricio Pellegrino. Se facciamo il paragone con il Liverpool, lui assomiglia più a Jamie Carragher che a Sami Hyypiä. Questo è un bene perchè coì abbiamo un certo bilanciamento nello stile dei difensori.” L’ avventura in Inghilterra si concluse con 3 presenze totali.  Nell’anno 2007/2008 tornò in Argentina, al Boca Juniors con cui disputò la finale della Coppa del Mondo per club persa, come tutti si ricordano, contro il Milan per 4 a 2. Nella Copa Libertadores si impose come un ottimo centrale e insieme alla sua squadra arrivò in semifinale. Una svolta fondamentale della sua carriera si ebbe nel 2008 quando si infortunò al legamento crociato del ginocchio destro contro l’Arsenal il 9 Novembre. Il suo rientro avvennne il 17 Maggio 2009 sempre contro i Guenners, ma nella successiva partita(Velez Sarsfield) si infortunò durante il primo tempo . In  questa sessione di calciomercato è stato vicinissimo al Palermo, affare saltato dopo le visite mediche per motivi ancora nascosti.

TATTICA

Gabriel Alejandro Paletta è un difensore centrale. Il piede preferito è destro ma all’occorrenza sa calciare anche col sinistro. La sua caretteristica principale è giocare come perno difensivo, un vero e proprio punto di riferimento del reparto arretrato. Nella difesa a 3 gioca come interno, mentre in una difesa a 4 bisogna schierarlo a centro-destra. Il suo compagno di reparto, nel Boca, è Sauno. Giovedì 30 Luglio del 2009 la squadra argentina ha giocato contro il Milan. La formazione è stata questa: Abbondanzieri; Gunino, Sauro, Paletta, Krupoviesa  (18′ st Monzon ); Chávez 6, Forlin  (1′ st Battaglia ), Gaitán  (18′ st Riquelme ), Marino (1′ st Insua ); Mouche  (29′ st Palermo ), Viatri . All. Basile.

La prestazione del calciatore è stata eccellente grazie anche al centrocampo che ha ben coperto tutti i movimenti centrali dei rossoneri.  Ha difeso la sua area contro gli attacchi di Borriello e gli inserimenti di Pato. Altra partita molto importante per dare una valutazione tattica è quella di Febbraio contro il River Plate. In quel caso ha impedito a tutti di creare un’azione nell’area piccola e di adottare un gioco aereo.  Genericamente è uno stopper, basato sulla fisicità. Ama lo stacco di testa sia per difendere, sia per attaccare. Con i piedi gioca abbastanza bene non perdendo mai  palla, bensì servendo il compagno più adatto in quel momento.

L’ARMA MIGLIORE: IL FISICO

Nel complesso l’arma migliore di Paletta è il fisico. E’ Altro 1,90(metri) e pesa 80 kg. E’ un giocatore che comunque, ha delle doti tecniche importanti in disimpegno.

LA VALUTAZIONE DEL GIOCATORE

Paletta è un difensore bravissimo. Il prossimo anno bisognerà trovare un sostituto di Cannavaro e i papabili sono tanti. Noi consigliamo anche lui. E’ stato vicinissimo al Palermo, ma secondo le nostre fonti, durante questa campagna di trasferimenti difficilmente verrà acquistato da qualche squadra italiana. La nostra speranza è che rimanga al Boca per poi essere acquistato il prossimo anno, quando sarà anche più maturo. Il suo ruolo nella difesa della Juventus sarebbe vicino a Chiellini. Avere in rosa un calciatore come lui è sempre un valore aggiunto sotto tutti i profili. Tatticamente è un mix tra Cannavaro e Chiellini perciò insieme a Kajer sarebbe il miglior investimento per il futuro. Prenderlo quest’anno sarebbe stato ancora meglio, magari insieme a Pastore, ma per i giocatori eccellenti, giovani e di prospettiva c’è sempre tempo.