“Friedkin ha affrontato Mourinho”: non era mai successo prima | Scatta l’ultimatum

Il presidente della Roma Dan Friedkin (a sinistra) durante l’amichevole contro lo Shakhtar Donetsk all’Olimpico. 7 agosto 2022 (© AnsaFoto)

Il presidente giallorosso avrebbe incontrato lo Special One prima della trasferta di Cagliari.

Le nuvole sopra il cielo di Trigoria sono sparite, per adesso. Tre vittorie consecutive, di cui due in campionato, hanno riportato serenità nell’ambiente della Roma, dopo uno dei peggiori inizi di stagione nella storia del club. È ancora presto per comprendere se la nave giallorossa sia riuscita ad attraversare il mare in tempesta, ma i segnali sono rassicuranti.

Dopo la pessima sconfitta rimediata a Marassi, non era scontato che il gruppo trovasse la forza di reagire. E, invece, sono arrivati dieci gol in appena sette giorni, e sono stati conquistati punti vitali per proseguire la marcia europea e, soprattutto, rimettere le cose in sesto in Serie A.

Per la prima volta dopo otto giornate i giallorossi si affacciano nella parte sinistra della classifica, dove contano di restare. Il quarto posto, l’obiettivo minimo, è lontano sei lunghezze: c’è tutto il tempo per recuperare. Naturalmente, però, come capita spesso con le rimonte, il problema principale è che non sono ammessi ulteriori passi falsi.

Questo vuol dire trovare continuità, un qualcosa che è decisamente mancano negli ultimi mesi. L’ultima volta che la Roma ha messo a referto tre vittorie consecutive è stato il 16 aprile 2023, al termine del trittico Sampdoria-Torino-Udinese. Contro il Monza, dunque, c’è un solo risultato auspicabile, se si vuole proseguire nella rincorsa alla Champions League.

Momento complicato

Sono stati i giorni più difficili per José Mourinho, dal suo arrivo nella Capitale. Mai come stavolta, la sua posizione è stata traballante, al punto che la proprietà ha riflettuto anche sulla possibilità dell’esonero. Il Corriere dello Sport ci ha aperto l’edizione di sabato con la notizia, che ha poi trovato conferma altrove.

A metà della scorsa settimana è andato anche di scena un incontro tra la proprietà e lo Special One, secondo quanto riportato da Radio Radio. Un colloquio nella quale Dan Friedkin avrebbe chiesto all’allenatore di smetterla con le continue polemiche nei confronti dell’operato della società, sia sul mercato che sulle possibilità economiche.

José Mourinho, allenatore della Roma, abbandona il terreno di gioco al termine della finale di UEFA Europa League persa contro il Siviglia. 31 maggio 2023 (© AnsaFoto)

Futuro

Il contratto di Mourinho scade a giugno 2024 e al momento non sono in programma incontri per trovare un’intesa per il rinnovo.

La sensazione che filtra è che, al di là di come possa terminare questa stagione, il futuro del portoghese sia destinato ad essere lontano da Trigoria e, chissà, forse anche dall’Europa. L’Arabia Saudita è pronto ad accoglierlo con una proposta faraonica.