Firmerò per il vero club più forte d’Italia | Di Maria shock: al Milan per chiudere la carriera in Europa
Di Maria potrebbe chiudere la carriera tornando in Serie A ma stavolta trasferendosi al Milan, la storia del club convince El Fideo
La scorsa annata è stata la più complicata del decennio per la Juventus e non solo per quanto è successo fuori dal campo. Un percorso interrotto subito in Europa dopo un girone sottotono in Champions League e un campionato subito in salita e poi in parte salvato dal rendimento del girone di ritorno, vanificato con l’esclusione del club dalle competizioni europee per la stagione in corso.
Una rosa composta da diversi giocatori d’esperienza ma con l’inserimento in prima squadra di alcuni talenti del settore giovanile che hanno saputo imporsi anche come titolari, soprattutto a centrocampo.
Tra i veterani del gruppo il campione del Mondo in carica Angel Di Maria, tornato rigenerato dopo il Mondiale disputato in Qatar e vinto con l’albiceleste ai calci di rigore nella finale contro la Francia, tanto da concludere nel migliore dei modi la sua esperienza in bianconero.
Per il trequartista, con un passato anche nel Real Madrid e il Paris Saint Germain, la rescissione del contratto e il trasferimento in Portogallo al Benfica dove sta disputando un campionato da vero trascinatore.
Di Maria decisivo nell’ultimo match di Europa League con due reti
Angel Di Maria ha siglato una doppietta dal dischetto, decisiva nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League per consentire al suo Benfica di battere il Tolosa tra le mura amiche, ponendosi in una situazione di vantaggio in vista della gara di ritorno in Francia.
Implacabile dagli undici metri, ha dimostrato un’estrema freddezza nel battere il portiere avversario, facendo gioire tutta la panchina e lo stadio Da Luz, gremito per l’occasione.
Di Maria e il suo possibile ritorno in Serie A ma non alla Juventus
La sua carriera potrebbe invece concludersi al Milan, per continuare la tradizione dei club più titolati d’Europa dopo le altre prestigiose maglie che ha indossato, meritandosi sempre un posto da titolare nonostante l’agguerrita concorrenza.
Molto dipenderà dalla conferma o meno di Stefano Pioli sulla panchina dei rossoneri, con il tecnico emiliano che tende a preferire profili più giovani da far crescere e valorizzare al meglio ma Di Maria potrebbe svolgere lo stesso ruolo di chioccia e di leader dello spogliatoio assolto da Zlatan Ibrahimovic prima del suo ritiro dal calcio giocato.