Fiorentina-Juventus: le interviste. Il solito ritornello di Del Neri: “Gli avversari non hanno mai tirato in porta”

Gigi Del Neri: “Non abbiamo concesso nulla. Io ci credo ancora”

“Abbiamo trovato una squadra che ha lottato 90 minuti. Non è che non ci siamo impegnati e non abbiamo corso, ma il campo di Firenze è molto difficile e d esistono anche gli avversari. Rinunciatari nel primo tempo? Intanto le partite durano novanta minuti e poi non abbiamo concesso nulla, trovando anche diverse occasioni da gol nella ripresa. Non ci si deve fossilizzare su uno schema del resto domenica scorsa, con il 4-4-2, abbiamo risulto la gara contro il Genoa. Sfrutteremo ancora questa capacità di variare il modulo. La prova di Krasic? Oggi non ha inciso, ma può capitare. I tre punti danno possibilità a tutti di giocarsela sino alla fine. Giochiamo per vincere tutte le partite e poi vedremo cosa accadrà a fine maggio. Certo, deve andare tutto bene e gli altri devono compiere passi falsi, però fino a tre domeniche fa ci davano tutti per spacciati e poi invece siamo tornati in corsa…”.

Simone Pepe: “Aspettate la fine per giudicare”

“Sarà il campionato a dare i verdetti. Ora pensiamo alla sfida contro il Catania, poi si vedrà. Non abbiamo fatto una gara eccelsa, ma abbiamo avuto un’occasione importante con Bonucci a inizio ripresa che poteva cambiare la partita e potevamo sfruttare meglio qualche contropiede, come ci era riuscito a Roma. Ora dobbiamo invertire di nuovo la rotta e ricominciare a vincere le partite. Mopntolivo? Riccardo sa impostare bene il gioco all’inizio non abbiamo perso le misure poi abbiamo cercato di marcarlo meglio perché riusciva ad allargare il gioco su Vargas e Berhami mettendoci in difficoltà. Matri isolato là davanti? In queste ultime partite, giocando con questo modulo, abbiamo ottenuto tre vittorie e un pareggio, quindi evidentemente non è così”.

Marchisio: “Potevamo portare a casa i tre punti”

“Con un pò di fortuna sicuramente potevamo portare a casa il risultato, anche se non ci abbiamo provato così tanto per vincerla la gara. Abbiamo sofferto l’aggressività ed il gioco della Fiorentina che è in un ottimo periodo, al di là della propria posizione di classifica che occupa. In questo periodo noi siamo più consapevoli delle nostre forze, siamo più fiduciosi e oggi abbiamo difeso bene per tutti i novanta minuti. Loro forse hanno giocato meglio di noi, però come occasioni in sé non sono stati davvero pericolosi ed anche Gigi non ha fatto delle grandi parate. Questo è molto importante, significa che stiamo bene mentalmente e fisicamente. Dobbiamo pensare alla prossima partita. Si parla sempre di quarto posto, non possiamo sperare soltanto in noi, ma dobbiamo guardare purtroppo anche alle altre squadre, perché abbiamo sbagliato troppe partite in precedenza”.

Mihajlovic: “Potevamo vincere. La Juve ha larosa per arrivare in Champions”

“Penso che oggi i ragazzi han fatto il massimo giocando bene e dominando, di rischi non ne abbiamo corsi però difettiamo nelle azioni da gol. Per quel che ho visto però tra noi e Juve meritavamo ben più dello 0-0. Il rammarico c’è, la nostra stagione è stata condizionata da infortuni a raffica, una volta riavuto l’organico pieno i risultati sono arrivati. Vedere giocare Vargas e Montolivo giocare così fa venire il rammarico di quel che poteva essere, però è andata così abbiamo pagato queste cose e dei carichi nervosi. Mi dispiace per i tifosi. Questa squadra non ha limiti, queste squadre quando le affronti devi vedere anche il loro momento. Il Milan doveva vincere e ha fatto bene con noi, oggi trovavamo una Juve in forma e ancora in corsa per il quarto posto. Purtroppo non abbiamo nemmeno tanta fortuna, spesso in queste sfide o abbiamo perso per un gol di scarto o pareggiando gare che meritavamo di vincere. La Juve ha una bella squadra, è stata penalizzata da infortuni e da troppi cambiamenti, con la squadra al completo è da terzo-quarto posto ma non al livello delle milanesi”.