“Sì, siamo pronti, cerchiamo sempre di farci trovare pronti. Ogni tanto ci riusciamo, ogni tanto no, però è giusto che sia così. L’esultanza contro il Milan? Sì, non è stata una cosa preparata. Mi andava di fare quello, sinceramente non ci ho neanche pensato. E’ stata un’esultanza spontanea”.
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“In due parole? Faccio fatica con l’italiano, quindi…me ne servono un po’ di più… Sicuramente ti parlo in termini di vittorie da quando ero nel settore giovanile, arrivando in prima squadra: la cosa di vincere sempre, ma con massimo rispetto. Sin da ragazzo, sin da giovane, qui alla Juve devi vincere e te lo insegnano da ragazzo”.
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“Chi temo di più tra Napoli e Roma? Tutte e due, perché sono due dirette concorrenti e devo dire che la Roma mi ha impressionato. Però penso che entrambe le squadre saranno difficili da affrontare. Chi con loro? La stessa Fiorentina, l’Inter, il Milan. Comunque siamo all’inizio ed è ancora presto”.
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