Famiglie in ginocchio e anche sette morti dopo il maltempo in Toscana: il tifo viola chiede il rinvio di Fiorentina-Juve. Ecco il punto.
Sette morti, due dispersi e tanta distruzione in Toscana dopo il maltempo degli ultimi giorni (anche di carattere alluvionale). Una situazione complicata e difficile da gestire, che ha messo in ginocchio diverse famiglie e che ha sollevato numerosi temi, tra cui il rinvio di Fiorentina-Juve. A chiedere lo spostamento della gara è stata in primis la Curva Fiesole, alla quale ha risposto di recente il presidente della Regione Toscana. Ecco cosa succede.
“Una parte della nostra città è completamente in ginocchio. Case distrutte, vite infrante e mentre continua a piovere si pensa a far giocare la partita di domenica come se non fosse successo nulla. In maniera netta, decisa e categorica, la curva Fiesole chiede che la partita sia rinviata, che le energie e le risorse siano dedicate alla nostra gente in difficoltà e non per far svolgere un evento sportivo”. Questo è ciò che si legge nell’ultima nota ufficiale del tifo organizzato viola.
In risposta alla richiesta della Curva Fiesole è intervenuto il presidente della Toscana Eugenio Giani, che ha parlato così a Radio Bruno. “La Curva Fiesole non vuole che si giochi la partita con la Juventus? Non mi voglio prestare a opinioni su argomenti che adesso non sono prioritari, però la curva Fiesole in questi momenti, comunque vada a finire la vicenda, ha dimostrato una posizione di grande buon senso. Mi sento orgoglioso di chi vive come questi ragazzi l’identità della città non pensando solo a quello che è lo scopo per cui sono aggregati. Il tifo della Fiorentina dimostra affetto e partecipazione all’impegno di chi sta operando in una condizione di emergenza. Mi sento orgoglioso della Curva Fiesole”.
La gara tra Fiorentina e Juve, in conclusione, non pare destinata al rinvio e si dovrebbe giocare regolarmente. Le condizioni del campo sono buone dopo l’ultimo sopralluogo e le condizioni climatiche sono in netto miglioramento.