Fiorentina-Juve 0-1, Miretti basta e avanza: Allegri vola ancora
Il match delle 20:45 tra Fiorentina e Juve termina sullo 0-1 per i bianconeri di Max Allegri, per decidere la partita basta il gol iniziale di Fabio Miretti.
Si è appena conclusa l’ultima partita della domenica dell’11a giornata di Serie A, con Fiorentina e Juve impegnate all’Artemio Franchi in uno degli scontri più sentiti dell’intero campionato. Tante le polemiche che hanno preceduto questa sfida, soprattutto da parte della tifoseria di casa, assente stasera allo stadio per via della situazione critica legata al maltempo che ha colpito la Toscana negli ultimi giorni. Anche in campo, come spesso succede tra queste due squadre, i calciatori si sono affrontati a viso aperto e hanno creato diverse occasioni da gol da una parte e dall’altra.
Alla fine a spuntarla è ancora una volta Massimiliano Allegri, che sembra aver ritrovato una solidità difensiva invidiabile e una freddezza sotto porta capace di lanciare la Juve nelle primissime posizioni in classifica, alle spalle soltanto dell’Inter capolista.
Fiorentina-Juve 0-1, Allegri di corto muso: Miretti vale i tre punti
Succede tutto nel primo tempo tra Fiorentina e Juve, entrate in campo con l’idea di darsi battaglia in virtù della rivalità che contraddistingue questa sfida ormai da anni in Serie A. Nonostante un atteggiamento propositivo da entrambe le parti però, il risultato si ferma soltanto sullo 0-1, che di fatto certifica il grande lavoro di Massimiliano Allegri sulla fase difensiva, tornata al vertice dell’intero torneo insieme all’Inter in virtù dei soli 6 gol incassati fino a questo momento.
Bastano dieci minuti alla Juve per sbloccare e vincere la partita, tutto grazie all’ennesima grande sgroppata di Kostic sulla fascia sinistra che raccoglie un lancio lungo dall’altro lato del campo e lo scarica basso al centro dell’area di rigore. A deviare il pallone alle spalle di Terracciano è stato Miretti, ormai sempre più uomo decisivo nella rosa bianconera, che regala di fatto i tre punti ad Allegri e il secondo posto in solitaria blindato a soli due punti di distacco dall’Inter.