L’idillio tra Roberto Baggio e la Federcalcio è già al capolinea: il ‘divin codino’ avrebbe dato l’ultimatum ed è pronto a dimettersi dalla presidenza del settore tecnico se non verrò accolto il suo piano. Di recente, infatti, Baggio con il consiglio del settore tecnico, ha approvato un progetto dal costo di sette milioni di euro e che prevede, fra l’altro, anche uno studio sui giovani. Ma spetta al settore tecnico farlo? Ci sono già il settore giovanile e scolastico (presidente Gianni Rivera) e il Club Italia (presidente Demetrio Albertini) che si occupano dei vivai. Lo stesso Club Italia sta facendo uno scouting sui giovani azzurri. E allora? Forse Baggio non ha ben capito quali sono i compiti del settore tecnico che dirige: formare i maestri e gli allenatori di calcio, rilanciare Coverciano (dove si fa vedere raramente: non c’era nemmeno in occasione della visita di Michel Platini). Sarebbe il caso che Renzo Ulivieri, che ha voluto fare rientrare Baggio nel mondo del calcio, gli spiegasse quali sono i suoi compiti. Ora il piano del settore tecnico è allo studio di fattibilità, poi passerà all’esame del consiglio federale: se dovesse essere bocciato Baggio potrebbe dare le dimissioni. La sua carica d’altronde è onorifica: massimo, rimborsi spese. Ma sette milioni solo per il settore tecnico, pesano troppo sulle casse del calcio. Si vedrà…\r\n\r\nCredits: Repubblica.it