Finito il matrimonio tra l’Inter e Benitez: Baresi e poi Spalletti

“L’Inter non ha mai saputo perdere, e non hanno ancora imparato a vincere”, mai frase di Andrea Agnelli fu più felice. Esonerare un allenatore all’indomani della vittoria del mondiale per club era forse l’unico record negativo rimasto ai nerazzurri, che negli anni precedenti alla farsa di Calciopoli avevano fatto ridere il mondo con imprese tutt’altro che encomiabili. Rafa Benitez, ha provato sulla sua pelle cosa significhi far parte dell’universo nerazzurro e della gestione Moratti: gli erano stati promessi degli acquisti e non solo non gli sono stati presi, ma è stato individuato il tecnico quale origini di tutti i mali dell’andamento altalenante di una squadra che defininire logora è farle un complimento. \r\nSecondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Juvemania.it, i nerazzurri hanno già avuto alcuni incontri con Luciano Spalletti, fresco campione con il suo Zenit San Pietroburgo, in Italia per una serie di iniziative benefiche. L’intesa ci sarebbe ma difficilmente si concretizzerà nei prossimi giorni: molto più probabile un traghettamento di Baresi, già secondo di Mourinho e attualmente relegato ad un ruolo imprecisato (il vice effettivo di Benitez è Pellegrino). In ogni caso, grossi problemi “burocratici” attendono i nerazzurri: sia per arrivare a Spalletti, sia per sciogliere l’accordo con Benitez, Moratti sarà costretto a mettere pesantemente mani al portafogli. Insomma una mossa in perfetto stile Inter.\r\nOvviamente le grane non finiscono qui: nei prossimi giornil’Inter dovrà presentarsi di fronte al procuratore Palazzi e dare conto delle telefonate sin qui occultate (da chi?) e tirate fuori al processo di Napoli dalle difese degli imputati. Senza dimenticare il caso del passaggio di Pandev in nerazzurro, per il quale le indagini sono ancora in corso.