Roberto Fabbricini, nuovo commissario della Figc, starebbe pensando di sostituire al termine di questa stagione sportiva il Procuratore Federale, Giuseppe Pecoraro. C’è evidente imbarazzo in Federcalcio, per l’ultima uscita dell’ex Prefetto di Roma, che ospite di Marzullo in Rai ha ammesso: “noi napoletani ci auguriamo che quest’anno il Napoli vinca lo scudetto“. Una frase apparsa fuori luogo per prima cosa per via del ruolo istituzionale che Pecoraro ricopre, ma anche per una serie di precedenti recenti che hanno messo in dubbio la credibilità della giustizia sportiva.
Durante il processo sportivo ad Agnelli per il caso biglietti, Pecoraro è infatti inciampato in intercettazioni mai esistite del presidente della Juventus, poi su dichiarazioni attribuite a magistrati che a loro volta lo hanno smentito seccamente. L’ultimo episodio che ha portato i tifosi bianconeri a parlare di “parzialità” da parte del Procuratore Federale, la richiesta inviata al giudice sportivo affinché utilizzasse contro Medhi Benatia la prova TV, nonostante il regolamento non lo prevedesse per l’episodio specifico.
Le parole pronunciate in Rai, dunque, sarebbero state solamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso e siccome la richiesta di rimozione di Pecoraro giunge non solo da ambienti vicini alla Juve, pare proprio che il commissario Figc Fabbricini si sia convinto ad allontanarlo. Secondo quanto riferito da Fabio Ravezzani a Top Calcio 24, il Procuratore Federale non sarà comunque rimosso subito, ma terminerebbe l’attuale stagione sportiva. Del resto, già all’indomani delle dichiarazioni rilasciate a Marzullo, il reggente della Federcalcio aveva parlato dell’accaduto con una battuta, ma sottolineando comunque che avrebbe parlato con Pecoraro. Per comunicargli il licenziamento?