Festa vietata: multa da 300mila euro per Dybala e soci

Verso una multa esemplare per Dybala, McKennie e Arthur, Nedved e Paratici furiosi, ma in passato si è tollerato di peggio?

Continuano a spuntare dettagli sui giornali dopo la festa vietata di cui sono stati protagonisti i calciatori della Juventus Weston McKennie, Paulo Dybala e Arthur. Dalle colonne di Repubblica e Corriere della Sera, emerge che non è ancora chiaro chi siano gli altri tre tesserati bianconeri che avrebbero partecipato alla cena, lasciando però la villa del centrocampista texano prima dell’arrivo dei carabinieri. Comunque sia, dopo l’esclusione dal derby, sembra che la dirigenza comminerà ai calciatori una multa importante, da ben 300mila euro per la violazione del regolamento interno e per il danno di immagine fatto al club.

Festa vietata: sfuriata di Nedved e Paratici

Appreso il fatto, secondo quanto riferiscono i media, il vicepresidente Pavel Nedved e il CFO dell’area football Fabio Paratici sarebbero stati protagonisti di una bella sfuriata che avrebbe addirittura impressionato. Pare, infatti, che negli ultimi tre anni ci sarebbero stati altri episodi della stessa gravità per i quali non sono stati presi provvedimenti. Insomma, la società ha cambiato atteggiamento inasprendo la disciplina, probabilmente perché quando si vince ci si fa andar bene tutto, ma quando va male le cose negative si amplificano.

Dybala multato e sul mercato

La posizione più scomoda, dicevamo ieri, sembra essere quella di Dybala. Trattandosi del calciatore con più esperienza dei tre, per giunta vicecapitano, ci si attendeva maggiore responsabilità in un momento delicato per la squadra e per la società civile in genere. A questo punto, la questione rinnovo potrebbe essere irrimediabilmente compromessa. Da ieri sera circolano voci secondo le quali non solo la Juventus non sarebbe disposta a dare quanto chiede l’argentino di aumento, ma addirittura a ritirare la precedente proposta.

Insomma, la Joya potrebbe trovarsi con le spalle al muro e a dover rinnovare alla stessa cifra attuale (7,5 milioni) oppure a cercarsi una squadra. che sia sul mercato per la prossima sessione estiva è ormai un dato di fatto.