La morte di Diego Armando Maradona si è trasformata in un nuova guerra mediati sull’asse Torino-Napoli e dopo un’uscita forse poco felice dell’ex bianconero Antonio Cabrini, arriva la replica dell’ex presidente azzurro Corrado Ferlaino. “Se fosse venuto alla Juventus, ora non sarebbe morto”, le parole di Antonio Cabrini, ex difensore della Juventus, che nei giorni scorsi hanno dato molto fastidio a tutto l’ambiente di Napoli, ma non solo. Anche se il senso del “bell’Antonio” è chiaro (voleva sostanzialmente dire che l’ambiente della Juve protegge di più i calciatori da certi ambienti e frequentazioni), si poteva indubbiamente evitare.
Così come si doveva evitare la replica, quasi per vendetta, da parte dell’ex patron del Napoli. Intervistato da RaiNews24, proprio facendo riferimento alle parole di Cabrini, Ferlaino ha dichiarato: “E quel giocatore della Juve che si è suicidato? Al Napoli non sarebbe mai successo”. Ovviamente il riferimento è a Gianluca Pessotto, l’ex difensore della Juventus e oggi dirigente, che nel 2006 non si è suicidato, ma ha tentato di togliersi la vita. “Cabrini è juventino, ha detto sciocchezze. E Maradona non sarebbe mai andato alla Juve perché era profondamente legato alla gente di Napoli”, ha aggiunto. Il calcio è uno sport, ma a quanto pare viene considerata ancora una guerra, nel 2020.