Famiglia Koopmeiners in lacrime, tragedia e annuncio: se n’è andato per sempre | Addio al centrocampista
Koopmeiners e la sua famiglia è in lutto per la perdita di un campione del calcio olandese che è stato un modello da seguire per Teun
Teun Koopmeiners è stato la ciliegina sulla torta dell’eccellente campagna acquisti della Juventus quest’estate. Il centrocampista, a lungo bramato da Cristiano Giuntoli, ha lasciato l’Atalanta e si è accasato alla Continassa. Il suo inserimento nella nuova squadra non è ancora completamente a fuoco, nonostante Thiago Motta lo consideri un titolare inamovibile.
Ha avuto alcune occasioni importanti ma non è ancora riuscito a segnare con la sua nuova maglia ma ha fatto intravedere già delle giocate degne di nota. Ha lasciato il campo nell’intervallo dell’ultima partita di campionato pareggiata dai bianconeri contro il Cagliari.
Ha avuto dei problemi di respirazione ed è stato costretto a rinunciare alla convocazione avvenuta con la Nazionale olandese per i due match di Nations League previsti in questi giorni.
La speranza di Thiago Motta è quella di averlo a disposizione almeno per lo scontro diretto contro l’Inter previsto per il 27 ottobre ma dei dettagli più accurati sulle sue condizioni devono essere ancora comunicati.
Koopmeiners lo ha saputo poco fa, scoppia in lacrime per l’addio del suo idolo
Intanto nelle ultime ore il trequartista ha appreso la notizia della morte di Johan Neeskens, uno dei simboli dell’Olanda degli anni ’70.
Il suo nome resterà per sempre legato al grande Ajax capace di vincere tre Coppe dei Campioni di fila, dal 1971 al 1973, e una Coppa Intercontinentale, con un goal storico su calcio di rigore nella finale dei Mondiali del 1974 contro la Germania Ovest, che non è poi valsa per la vittoria del trofeo.
Neeskens è stato uno dei protagonisti della grande era del calcio olandese
Nel corso della carriera ha vinto anche una Coppa delle Coppe e una Coppa di Spagna con il Barcellona prima di trasferirsi a New York per indossare la maglia dei Cosmos. Con la Nazionale olandese ha disputato anche la finale dei Mondiali 1978, persa contro l’Argentina padrona di casa.
Giocatore dotato di una visione di gioco e di una classe sorprendente per l’epoca e che ha ispirato tanti centrocampisti delle generazioni successive, tra cui proprio Koopmeiners che si augura di togliersi altrettante soddisfazioni sia con la maglia della propria Nazionale che con quella di club, un auspicio che i tifosi della Juventus condividono con lui.