Fair Play Finanziario: la Juventus premiata con il titolo di campione d’Italia tra le squadre con i conti in regola. Insomma, risultati sportivi e finanziari a braccetto per la Vecchia Signora, mentre il Milan viene premiato per il ‘miglior vivaio della Serie A’. Ad Arezzo si è tenuta la prima edizione del premio Fair Play Finanziario, cui ha presenziato anche Giancarlo Abete, ex presidente della Figc e attuale vicepresidente dell’Uefa. “I tifosi chiedono vittorie e trofei – ha detto Abete – ma spesso ci dimentichiamo che i successi sono frutto di programmazione e investimenti mirati. Il Fair Play finanziario voluto dall’Uefa non è solo una dimensione etica, ma una norma da rispettare”.
La kermesse è stata organizzata dall’Associazione Premio Fair Play Mecenate in collaborazione con l’agenzia Sporteconomy ed è stata preceduta dal workshop “Il futuro del Fair Play Finanziario”. Dall’analisi dei bilanci relativi alla stagione 2014-2015, quella nella quale proprio la Juventus ha sfiorato il ‘triplete’, la giuria ha estrapolato i dati necessari per assegnare proprio alla Vecchia Signora lo scudetto del Fair Play Finanziario, mentre il Milan ha ottenuto un importante riconoscimento per il settore giovanile, a conferma che Donnarumma, Calabria e De Sciglio non si trovino in prima squadra per caso.
Intanto, oggi è tornato a parlare Stephan Lichtsteiner, terzino svizzero che in vista di domenica contro il Carpi si sta giocando una maglia con Juan Cuadrado: “Se le altre devono avere paura di noi? Non lo so, noi siamo concentrati su di noi. Proviamo a vincere e credo che abbiamo trovato la strada giusta. Poi se hanno paura o no, non mi interessa proprio. La crisi della Roma? Non sono cavoli miei – aggiunge – , sono concentrato sulla Juventus e degli altri non mi interessa tanto. L’Inter candidata allo scudetto? Certo, come anche la Roma sono delle squadre importantissime con dei giocatori di valore e ottimi allenatori. Quindi certamente sono due avversarie che giocheranno fino alla fine per lo scudetto”.