La notizia era nell’aria da giorno, ma ora c’è la conferma anche dell’agente Andrea D’Amico: Nicolò Fagioli lascerà a breve la Juventus. “È rimasto fuori all’ultima per un leggero fastidio muscolare – racconta il procuratore ed intermediario a Calcio Totale, sulla Rai – Per il resto, sono di parte: la forza di un tecnico è investire sui giovani, sulle risorse. Il mercato della Juventus è stato condizionato dalle uscite sperate e non verificatesi. Un conto è fare un mercato virtuale, una strategia, pensare a cedere Arthur, Rabiot, McKennie, uno è se non si concretizzano. E se è così, devi sacrificare i giovani. L’auspicio di questa nuova Juventus era che potessero essere valorizzati, quando hanno giocato hanno fatto sognare i tifosi della Juventus. Ci saremmo augurati di restare alla Juventus, ma nel calcio ci sono delle economie di scala dove è più facile far partire un giovane e lasciar fuori chi guadagna 5-6 milioni”.
Attualmente, Fagioli (classe 2001) è l’8° centrocampista in rosa alla Juve e la sua cessione in realtà non libererà posti in lista UEFA, essendo il ragazzo CTP. Max allegri ha dimostrato sin da subito di voler puntare su Fabio Miretti (2003), ritenuto dal tecnico livornese più pronto. Per questo motivo, visto che il 2001 ha il bisogno e la volontà di giocare, valuterà una delle proposte giunte in questi giorni. Cremonese in pole, ma occhio anche alla Sampdoria. La Juve, ne manterrà in qualche modo il controllo e lo rivaluterà eventualmente nella prossima stagione.