Nicolò Fagioli ha rotto il silenzio dopo la squalifica per il caso scommesse. Il calciatore ha avuto un duro sfogo sui social. Parole piene di rabbia e frustrazione
Tiene ancora banco, e chissà per quanto tempo, il caso scommesse che ha riguardato alcuni calciatori italiani. E’ principalmente Nicolò Fagioli ad essersi trovato nell’occhio del ciclone, dopo che si è autodenunciato alla giustizia per aver scommesso su partite di calcio. Uno scivolone bello grosso per un giocatore così giovane e dal talento immenso, che rischia di compromettergli la carriera. Ieri è stata decisa la pena. Fagioli ha scelto di patteggiare, e per questo ha ottenuto uno riduzione della squalifica. 12 mesi in tutto, di cui 7 di stop e 5 di pene alternative. E’ possibile che torni in campo a giugno del 2024, giusto in tempo per gli Europei. Ma è ancora presto per pronunciarsi sotto tale aspetto. Intanto, continuano a fuoriuscire sempre più dettagli sulla ludopatia che lo affligge da tempo. Sino a ieri sera, ad Avanti Popolo, è stato ancora Fabrizio Corona a pronunciarsi su Fagioli, dichiarando che questo scommette dai tempi del liceo. Il calciatore, però, ha finalmente rotto il silenzio. Duro sfogo sui social di Nicolò.
Nicolò Fagioli è intervenuto nella tarda serata di ieri con delle storie Instagram, nelle quali sottolinea che si stanno dicendo mille bugie sul suo conto. Parole piene di rabbia quelle del centrocampista della Juventus. Eccole di seguito:
“Pensavo di partire chiedendo scusa non solo ai tifosi bianconeri, ma a tutti i tifosi del mondo del calcio e dello sport per l’errore ingenuo che ho fatto. Invece no, sono obbligato a partire con lo schifo che scrivono su di me i giornali, persone solo per mettermi in cattiva luce con mille falsità… o forse meglio, solo per conquistare due visualizzazioni in più. Presto parlerò”.
