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Fagioli in Nazionale, il terapeuta: “Lui come Paolo Rossi al Mondiale ’82, sulla pena…”

Fagioli in Nazionale, il terapeuta: “Lui come Paolo Rossi al Mondiale ’82, sulla pena…” (Getty Images) – Jmania.it

Dopo aver scontato la pena per lo scandalo scommesse, Nicolò Fagioli è ufficialmente tornato arruolabile non solo per la Juve, ma anche per la Nazionale di Luciano Spalletti. Proprio il Ct degli Azzurri ha inserito il centrocampista della lista dei 30 che si giocheranno un posto per gli Europei. Il terapeuta Paolo Jarre ha parlato in un’intervista di come il calciatore stia affrontando il personale iter riabilitativo.

Nicolò Fagioli è ormai tornato ed è arruolabile al 100%. Scontata la pena per lo scandalo del calcio scommesse, il centrocampista della Juve è stato di nuovo convocato nelle ultime uscite ufficiali del club bianconero. Il classe 2001 è stato inoltre recentemente inserito nella lista dei 30 che si giocheranno un posto per i prossimi Europei con la Nazionale di Luciano Spalletti. Notizia che in pochi minuti ha fatto il giro del web.

In un’interessante intervista rilasciata ai taccuini del Corriere della Sera, Paolo Jarre, il terapeuta di Nicolò Fagioli, ha parlato di come il calciatore stia vivendo e affrontando il percorso riabilitativo dalla ludopatia. Di seguito, le sue parole: “Ora è molto più sereno e rilassato, lo vedo da come si pone, da come sorride. Risollevarsi da ciò che ha vissuto comporta un enorme cambiamento“.

Fagioli in Nazionale, il terapeuta: “La sua convocazione? Finita la pena, non la cura”

Il terapeuta di Nicolò Fagioli, Paolo Jarre, continua l’intervista al quotidiano. Dall’iter personale alla convocazione in Nazionale di Luciano Spalletti: “Ha avuto la possibilità di esercitarsi in un aspetto fondamentale per i ragazzi della sua età, cioè differire la gratificazione, saper aspettare. Una persona che gioca d’azzardo in pochi secondi passa dal pensiero fugace alla sua concretizzazione. Stare a lungo senza partite e raccontare la propria storia ha rappresentato invece un grande esercizio di pazienza“.

Fagioli in Nazionale, il terapeuta: “Lui come Paolo Rossi al Mondiale ’82, sulla pena…” (Getty Images) – Jmania.it

Da subito ho pensato al precedente di Paolo Rossi al Mondiale dell’82. Abbiamo cominciato a parlarne come una possibilità, non come un’ossessione. Spesso gli chiedevano quale fosse il suo obiettivo per il rientro e lui indicava il finale di campionato. Gli dicevo: ‘Ma chissà, magari si apre una finestrina anche per la Nazionale’. Spalletti mi è sempre sembrato un educatore, oltre che un allenatore. Sa che con ragazzi molto giovani c’è anche una morale da perseguire. Trovare un equivalente altrettanto emozionale è difficile, ma è importante riscoprire passioni sopite“.

A Piacenza non è stato facile, lì abitano anche persone con cui ha messo in atto la propria dipendenza. Però ha imparato a riassaporare la dolcezza degli affetti. Rivedere una madre non sarà emozionante come segnare un gol, ma sicuramente è più rassicurante. Sulla convocazione in Nazionale invece, Nicolò sa bene che la Figc ha stabilito la durata della sua pena, non della cura. Il ritorno alle partite ci costringerà a qualche slalom in più, ma il fatto che ci siano è soltanto un bene“.

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Pubblicato da
Gabriele Greco