Facciamo come con Del Piero: vai a casa a goderti la pensione | EPURAZIONE JUVE: si comincia da lui

Juventus, Thiago Motta è furioso dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e non fa più sconti a nessuno: panchina per il top player.

Continuano ad intensificarsi nelle ultime ore, le voci che parlano di un possibile esonero di Thiago Motta nelle prossime settimane.

Un’ipotesi per certi versi assurda, perchè non è mai stato nello stile della Vecchia Signora esonerare un tecnico a stagione in corso, e difatti è accaduto pochissime volte nella storia del club.

Parliamo oltretutto di un tecnico che ha avuto un’investitura importante in estate da parte di Giuntoli, con il ds che ha sempre messo in chiaro che quello di Motta è un progetto triennale in cui gli non è mai stato richiesto di vincere subito, ma piuttosto di tracciare un nuovo corso sportivo per i bianconeri. C’è però anche da dire che nessuno si aspettava che questi suoi primi sei mesi a Torino potessero rivelarsi così disastrosi, sia dal punto di vista dei risultati che delle prestazioni.

E adesso, dopo la doppia eliminazione, prima in Champions League contro il Psv e poi contro l’Empoli in Coppa Italia, la rabbia della tifoseria bianconera è definitivamente esplosa. D’altronde, già da diverse settimane si vocifera di un rapporto molto difficile tra Motta e buona parte dello spogliatoio della Juventus.

Le dichiarazioni di Motta dopo la sconfitta con l’Empoli

Sensazioni che sembrano essere state confermate dall’intervista di Motta subito dopo la disfatta contro l’Empoli, in cui il tecnico non ha esitato ad attaccare frontalmente i suoi stessi calciatori, affermando addirittura di provare vergogna per la prestazione della squadra.

Insomma, il clima inizia a farsi sempre più teso per l’allenatore dei bianconeri che però non è stato certo aiutato da molti suoi calciatori. Davvero è colpa sua se Koopmeiners e Douglas Luiz, costati oltre 100 milioni di euro questa estate, stanno disputando un campionato così deludente.

Thiago Motta lo fa fuori: al suo posto un classe 2003 dalla Next Gen

Nel caso dell’olandese, Motta ha fatto tutto ciò che poteva continuando a dargli fiducia e schierarlo titolare anche a fronte di prestazioni disastrose. Adesso però anche per Koopmeienrs la pazienza sembra finita, perchè sembra che l’allenatore della Juventus non sia più disposto a concedergli tempo e fiducia.

E starebbe persino pensando di sostituirlo nella prossima partita di campionato, con un giovane talento della Juventus Next Gen. Stiamo parlando di Alessandro Petrelle, un classe 2003 che in questi giorni ha ricevuto la sua prima convocazione ufficiale in prima squadra. Un trattamento che alcuni ritengono ingeneroso, ma che è in fondo anche nella Dna della Juventus, che lo ha riservato persino a bandiera storica del club come Alessandro Del Piero.