Facchetti mi chiamava per sapere chi avevamo intenzione di inserire nelle griglie arbitrali per i sorteggi. Erano colloqui sereni – dichiara Pairetto – , tranquilli, senza malizia.
\r\nPer chi non lo ricordasse, il processo sportivo del 2006 disse che le telefonate di Moggi con i designatori “erano confidenziali ed esclusive”. Oggi sappiamo che la storia andò in modo diverso, come conferma anche l’ex arbitro Paolo Bertini, che ricorda un episodio prima di una gara dell’Inter con il Cagliari valida per la Coppa Italia:\r\n
Facchetti prima della gara mi disse che avevo arbitrato 12 volte l’Inter con 4 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte e mi fece una battuta ricordandomi il mio score – evidenzia – e di correggere la casella delle vittorie. Non fu una battuta felice.
\r\nJavier Zanetti, attuale vicepresidente dell’Inter, ha detto di non ricordare cosa disse Moggi nella trasmissione oggetto di indagine e quanto a Calciopoli, sostiene di aver sempre parlato dell’argomento con cautela e rispetto. Assente Massimo Moratti, l’accusa ha tentato di portare la discussione sulle schede svizzere (cosa c’entrano in una causa per diffamazione intentata da Facchetti a Moggi per calunnia?). Prossima udienza il 2 febbraio 2015.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”78438″]