È stato depositato ieri un esposto-denuncia nel quale si chiede che vengano svolti accertamenti nei confronti di chi ha indagato sulla farsa del secolo, nota ai più con il nome di Calciopoli. Sotto la lente di ingrandimento finiranno l’allora maggiore Auricchio, alcuni carabinieri e i pm Narducci e Beatrice. L’esposto è stato presentato da alcuni imputati al processo di Napoli tra i quali l’ex dg della Juventus Luciano Moggi e gli ex arbitri Pierluigi Pairetto e Massimo De Santis, alla luce di alcune risultanze emerse nel corso del dibattimento. Nell’atto depositato ieri da Moggi, De Santis, Ceniccola e Bertini in persona a piazzale Clodio, come riporta ‘Tuttosport’, si chiede di accertare se alcuni investigatori si siano resi responsabili di abuso d’ufficio, falso ideologico in atto pubblico e falsa testimonianza. Al documento, sono state allegate in proposito alcune dichiarazioni fatte durante il processo svoltosi a Napoli ed informative di polizia giudiziaria. Al centro dell’esposto c’è anche il giallo del video scomparso del sorteggio di Coverciano del 13 maggio 2005, secondo gli accusati taroccato ad arte, nonché la controversa testimonianza di Auricchio a Napoli.