Esclusiva Maurizio Compagnoni: “Penso che a Giugno arriverà Marotta”

La redazione di Juvemania.it in collaborazione con Calcionews24.com ha realizzato l’intervista esclusiva a Maurizio Compagnoni, noto telecronista di Sky Sport, che ha analizzato a 360° la crisi juventina e non solo. Ecco l’intervista integrale:

1 Cosa pensi del periodo negativo, che dura da più di 3 mesi, della Juventus?

Quando si ha un crollo simile ci sono vari motivi, secondo me hanno contribuito fondamentalmente gli infortunei perchè i bianconeri con la rosa al completo avrebbero vinto più partite ed ora non sarebbero in questa condizione. Questa è la causa principale, ma non la sola poichè regna una confusione incredibile.

2 Chi sono i maggiori responsabili di questo black-out? La dirigenza c’entra qualcosa, magari aspettando il famoso progetto Blanc-Lippi?

Certo, è normale che a livello dirigenziale c’è crisi, le idee non sono chiare e neanche loro sanno realmente cosa vogliono fare. Lippi? Noi ragioniamo su sopposizioni e solo voci perchè di ufficiale non c’è niente, anche se è comprensibile che qualche operazione di mercato porti il suo nome collegato con la “Vecchia Signora”.

3 Non è, secondo te, il caso di cambiare la guida tecnica della Juve? Ferrara stesso non farebbe bene a dimettersi almeno per salvare la reputazione?

Le colpe, come già detto, le hanno tutti, compreso lui anche perchè il suo ruolo è fondamentale; però non dimentichiamoci che si trova in una situazione di emergenza a livello di uomini e a questo si aggiunge la mancanza d’esperienza e quindi è in difficoltà. Su un suo possibile esonero? Se la Juve avesse giocato al completo e avesse ottenuto gli stessi risultati, maturati fin’ora, sarebbe già stato esonerato, ma questo “haliby” lo giustifica, almeno questo è il pensiero della società.

4 Con la partita di Sabato, quanto rischia la sua panchina?

Non ho la più pallida idea, perchè la dirigenza è strana e inconcepibile in questo periodo.

5 parlando invece dei giocatori, chi ti ha più deluso e chi invece ti ha impressionato positivamente?

Esploso nessuno (ride ndr). Anche lo stesso Marchisio ha avuto un buon inizio, ma non è stato costante infatti se prendiamo le pagelle, ci accorgiamo che è uno dei peggiori, sicuramente è un gran talento. Per il resto delusione totale, l’unico che si salva è forse Chiellini. Felipe Melo sta giocando male, ma non è un regista. Lo conosco bene e deve giocare più avanti nella sua vera posizione, perchè lì può esprimersi benissimo essendo un grande. Diego invece ha tutti i numeri per far meglio, è un giocatore di classe, ma in una squadra così giù è difficile chiedergli tanto.

6 L’acquisto di Paolucci e quello di Candreva, ormai ufficiale, permette alla Juve di fare un passo in avanti sia come gioco che come intensità? Sono giocatori adatti per il modulo adattato da Ferrara?

Fossi stato Paolucci non sarei tornato alla Juve, perchè l’hanno preso per l’emergenza e per giocare solo contro il Chievo. Con il rientro di Amauri sabato e di Trezeguet-Iaquinta poi, difficilmente verrà schierato in campo. Sarei andato in qualche altre squadra visto che lui è un giocatore molto forte. Su Candreva penso che è pronto e l’ha dimostrato sia nel Livorno sia nelle due partite con la Nazionale. L’unica mia perplessità è sul ruolo. Lui preferisce giocare dietro le punte, ma lì c’è Diego, poi anche se si volesse mettere il talento italiano come mezz’ala sarebbe chiuso da Marchisio, Sissoko, Melo e Camoranesi, vedremo… Quello che dico è che alla Juve serviva più un centrocampista classico come Ledesma, Gago o Xabi Alonso.

7 In questi giorni si è parlato di un cambio di proprietà a fine anno con Andrea Agnelli al comando e Luciano Moggi come dirigenti. Che idea ti sei fatto?

Innanzitutto per la questione Moggi bisognerebbe sentire Andrea Angelli. Un cambio di proprietà? Non penso, però a fine anno potrebbe entrare il figlio di Umberto in dirigenza con qualche altro cambiamento, infatti probabilmente verrà Marotta come direttore generale.

8 Un tuo commento su Juventus-Roma?

E’ impossibile dire come finirà questa partita perchè la Juve è un’incognita per tale motivo non ho idea; tanto può fare la partita come quella contro l’Inter tanto come quella contro il Milan, o il Bari, o il Chievo o il Catania ecc. Prevedo però un miglioramento rispetto alle ultime uscite visto il ritorno di diversi giocatori come Amauri, Sissoko e magari Candreva stesso. La Roma è una squadra in palla, sta bene, è forte e se guardiamo la probabile panchina contro la Juve vediamo che gente come Burdisso o Vucinic protrebbero restare fuori, pur essendo giocatori di prima fascia. Se non avesse perso punti all’inizio, poteva lottare per la vittoria del tricolore.

9 Invece un pronostico secco sul derby Milan-Inter?

Non ho idea, è come giocare al superenalotto, ci sono tante situazioni importanti come il recupero di diversi giocatori dell’Inter come Stankovic e Cambiasso, anche se la squadra di Mourinho perde Muntari.

10 Allargando il discorso calciomercato, la Roma ha preso Toni, il Milan Beckham, l’Inter Pandev. Chi ci ha guadagnato di più?

E’ stato uno dei mercati più vivaci degli ultimi anni, nella sessione di Gennaio intendo, poichè si sono trasferiti molti big . Il colpo migliore è stato della Roma con Toni, ma anche Milan e Inter hanno piazzato buoni affari. I rossoneri hanno preso l’inglese che è un gran giocatore, mentre i nerazzurri con Pandev hanno fatto un ulteriore salto di qualità. Ottimo acquisto della Lazio con Floccari e occhi a Bolatti, nuovo centrocampista della Fiorentina.

11 Chi saranno le prime quattro squadre al termine del campionato, considerando prestazioni e risultati maturati fino ad ora?

L’ordine non lo so, ma ti dico che se non entrassero Milan, Inter, Juve e Roma sarebbe clamoroso, specie per i bianconeri. Napoli sono forti e possono insidiare il posto alle sopra citate.

12 Concludiamo con questa curiosità dei miei lettori. Quel RRete RRete che dici spesso durante le telecronache, come è nato?

E’ nato così, casualmente. Negli anni 90′ facevo le telecroche delle olimpiadi e specificamente dell’atletica leggera con i fondi e mezzifondi. Visto che ero bravo con la matematica (ride ndr) facevo subito i conti ed entusiato di ciò li ripetevo diverse volte. Da qui è nato tutto e come ben si sente ripeto rrete rrete una volta, due volte o tre. E’ una cosa spontanea.

Intervista realizzata da Stefano Luongo