Esclusiva JMania: è Kulusevsky la carta per arrivare a Milik

In attesa di archiviare questa tribolata stagione e capire quando e come ricomincerà la prossima, la Juventus monitora il mercato e segue con attenzione più piste parallelamente. È una fase prevalentemente di sondaggi, opzioni e considerazioni quella attualmente in corso, anche se in quei ruoli dove la dirigenza sa che c’è comunque bisogno di intervenire, vedi la mediana, sta cercando di finalizzare già qualche colpo.

Diverso il discorso per l’attacco, dove i bianconeri vogliono prima capire quali siano i margini di trattativa per arrivare a qualche grosso nome, il budget a disposizione, compresi i soldi ricavabili dalle potenziabili cessioni, la situazione Higuain e quella tattica, quest’ultima ritenuta fondamentale per le decisioni che verranno prese sul “tipo” di attaccante da prendere.

Perché se il tecnico Maurizio Sarri insisterà nel voler adottare come modulo principale quello che prevede Dybala agire più arretrato alle spalle di Cristiano Ronaldo e una punta, allora Paratici cercherà di acquistare un bomber affermato o comunque sulla rampa di lancio per diventarlo. I nomi sono quelli che circolano da tempo, da Mauro Icardi, difficile, a Gabriel Jesus e Timo Werner.

Perché alla Juve piace Milik

In caso contrario, la Juventus si orienterà su un’altra tipologia di attaccante, ovverosia sempre uno forte, ma meno “di grido” rispetto agli altri e per questo ben disposto al turnover. Un giocatore affidabile, bravo nel gioco aereo ma dai piedi buoni. In una parola, Arkadiusz Milik. L’attaccante del Napoli piace proprio per queste sue caratteristiche tecniche, ma anche per la serietà professionale dimostrata in questi anni alla corte del presidente De Laurentiis.

Per non parlare di costo del cartellino e modalità di pagamento, elementi da non sottovalutare: il giocatore polacco va infatti in scadenza il prossimo anno, ma sembra non aver intenzione di rinnovare il contratto con la società partenopea. Da questo punto di vista, nelle trattative in corso, pare che il suo entourage stia chiedendo cifre ritenute “eccessive” dalla controparte, proprio con l’intenzione di rompere e finire sul mercato, tentato dalle sirene bianconere.

Chiaro che negoziare col Napoli non sarebbe impresa facile, più per la piazza che per la dirigenza, e per il fatto che gli azzurri vorrebbero 50 milioni di euro per il cartellino del loro attaccante. Troppi per un atleta che va in scadenza e in una fase difficile per l’economia mondiale come questa.

De Laurentiis pazzo di Kulusevski

Ma Fabio Paratici ha però in mano una carta che potrebbe mettere tutti d’accordo: secondo alcune indiscrezioni raccolte da noi di JMania.it, la Juventus sarebbe infatti pronta a mettere sul tavolo il cartellino di Dejan Kulusevski, giocatore graditissimo ad Aurelio De Laurentiis. Il presidente partenopeo in lui rivede qualcosa di quel Marek Hamsik tanto amato dai tifosi azzurri e già lo scorso gennaio tentò di acquistarlo prima che lo svedese passasse ai bianconeri per 35 milioni di euro più nove di bonus. Di fatto entrambi gli atleti verrebbero valutati intorno ai 45 milioni di euro e scambiati quindi alla pari.

Kulusevski per Milik è quindi un’ipotesi tutt’altro che campata per aria, ma una possibilità concreta considerando le esigenze tecniche di entrambe le squadre e la carenza di liquidità, con la necessità di dirottare in altri reparti il poco cash a disposizione. Tra l’altro come mezz’ali la Juve punta su Pogba a sinistra (con Matuidi o Rabiot come vice), e Ramsey a destra (con Tonali in alternativa). Mentre come ali pure, nel caso Sarri decidesse di usare come modulo principale ancora il tridente, resta forte l’interesse per il brasiliano Willian del Chelsea, che si libererà a parametro zero a fine tornei, e che può giocare sia da esterno offensivo che da trequartista.