Eri inguardabile in bianconero | Marotta lo ha sedotto e poi convinto: a gennaio va all’Inter
Beppe Marotta lo ha convinto a vestire la maglia nerazzurra, lascia i bianconeri e si appresta a trasferirsi all’Inter già a gennaio
L’Inter è alle prese con un periodo complicato. Il calendario non ha aiutato la squadra di Inzaghi che ha dovuto fronteggiare nel giro di quattro giorni il debutto in Champions League sul campo del Manchester City e il primo derby della stagione. I risultati ottenuti hanno stupito tutti.
Prima è arrivato l’ottimo punto conquistato contro Pep Guardiola, al termine di una prestazione degna di nota, poi una sconfitta inaspettata e meritata per mano dei cugini del Milan.
Le scelte tattiche di Inzaghi sono state criticate ma filtra ottimismo per riuscire a macinare di nuovo punti e risalire in classifica. L’organico è lo stesso dello scorso anno, implementato da alcuni tasselli che potranno dare un importante contributo.
Alcuni giocatori chiave non sono ancora al massimo della condizione fisica ma la stagione è iniziata da poco e c’è tempo per migliorare. Intanto la dirigenza pensa al futuro e ha messo nel mirino il primo obiettivo in entrata per gennaio.
L’Inter ha deciso, è lui il nuovo leader della difesa
Beppe Marotta è, infatti, a caccia dell’erede di Francesco Acerbi e di Stefan De Vrij, rispettivamente 36 e 32 anni, giunti all’ultimo anno di contratto. A giugno entrambi saluteranno i nerazzurri e la dirigenza vuole muoversi in anticipo per individuare i profili migliori per sostituirli.
Il Corriere dello Sport ribadisce oggi che Jaka Bijol è in cima alla lista dei desideri del club. Oaktree richiede un giocatore giovane, che abbia esperienza in Serie A e in campo europeo con la sua nazionale e che abbia già dimestichezza con la difesa a tre. Al momento è sempre stato schierato in campo dal primo minuto da Kosta Runjaić e la sua costanza di rendimento con l’Udinese sta impressionando tutti.
La valutazione di Bijol può scendere, ecco in che modo
Lo sloveno può lasciare i bianconeri di fronte a un’offerta intorno ai 20 milioni anche se non è da escludere l’inserimento di qualche contropartita tecnica, anche proveniente dal settore giovanile, dato che i friulani sono da sempre inclini a valorizzare i talenti.
Un affare di mercato che potrebbe trovare la sua lieta conclusione già durante la finestra di riparazione di gennaio, lasciando il giocatore a Udine sino al termine della stagione.