Era il nuovo Barzagli: alla Juve farà solo la preparazione estiva | Oggi fa la panchina in Serie C

La Juventus lo aveva acquistato convinta di aver trovato il vero erede di Barzagli: e invece adesso si ritrova a fare la panchina in Serie C.
Il mondo del calcio è purtroppo pieno di talenti inespressi, calciatori che sembravano destinati a diventare dei top player assoluti nel loro ruolo, ma che purtroppo han sempre e comunque finito per deludere le grandi aspettative che c’erano nei loro confronti. Per quanto sembri banale da affermare è evidente che il talento da solo non possa mai bastare per arrivare a giocare ad alti livelli.
Certo, come ha affermato Carlo Ancelotti il mese scorso, nel corso di un’intervista concessa a Giacomo Poretti, le qualità tecniche sono la base primaria per poter aspirare a diventare un calciatore professionista.
Ma quelle da sole non possono mai bastare perchè per giocare in un top club e inseguire dei traguardi ambiziosi, serve anche una grande forza e solidità mentale.
Questo è in fondo il motivo per cui un talento purissimo come quello di Antonio Cassano, non è mai riuscito a esprimersi come tutti i suoi tifosi avrebbero voluto. Parliamo infatti di uno dei calciatori più forti della storia del calcio italiano e che avrebbe potuto tranquillamente aspirare a vincere il pallone d’oro.
La parabola discendente di Cassano
Purtroppo, come ha raccontato anche lui stesso negli ultimi anni, la sua scarsa attitudine all’allenamento, e un carattere fin troppo acceso e vulcanico che lo portava ad andare allo scontro con chiunque, hanno finito per limitarne in modo importante la carriera.
Soprattutto se consideriamo anche che parliamo di un calciatore che dalla Roma era sbarcato al Real Madrid dopo un corteggiamento durato anni nel prime della sua carriera in mezzo a mostri sacri come Zidane e Ronaldo con cui non ha mai sfigurato.

Doveva essere il nuovo Barzagli: oggi fa la panchina in Serie C
E questo è anche il destino che è toccato circa un decennio a un calciatore che era stato acquistato dalla Juventus, e su cui tutti erano disposti a puntare in quel momento, convinti che avesse tutto per diventare l’erede di Barzagli, a cui somigliava molto per caratteristiche.
Quando la Juventus aveva deciso di acquistare Alberto Masi nel lontano 2013, nessuno sembrava avere dubbi sul fatto che ci trovavamo di fronte a un difensore che aveva tutto per diventare tra i migliori in Italia. E invece per i tifosi si è rivelato una grande delusione, anche perchè non ha mai convinto fin dal primo giorno in cui è sbarcato a Torino, finendo subito per girovagare in prestito in vari club. Fino ai giorni nostri, dove Masi si è purtroppo ridotto a fare panchina persino in Serie C con l’Atalanta Under 23.