Emre Can, centrocampista tedesco della Juventus, non sarà a disposizione di Massimiliano Allegri per un bel po’. Come confermato dallo stesso tecnico toscano nella conferenza stampa alla vigilia di Empoli-Juve, l’ex Liverpool sta effettuando gli ultimi esami strumentali, poi volerà in Germania per operarsi. L’intervento chirurgico era già stato paventato dal primo bollettino medico ufficiale sulle condizioni del centrocampista arrivato a parametro zero l’estate scorsa, ora c’è la certezza, anche se si attende un secondo comunicato ufficiale della Juve.
Già nei giorni scorsi, quando i compagni erano impegnati nella trasferta di Manchester, Emre Can è volato a Francoforte, la sua città natale, dove si è sottoposto già ai primi esami specialistici. Altri saranno effettuati proprio in questi giorni, in modo da chiarire in maniera approfondita la natura del nodulo tiroideo e definire nei minimi dettagli l’intervento, che sarà effettuato nella prossima settimana. Il nodulo tiroideo, una formazione nodulare che si sviluppa nello spessore della ghiandola tiroidea che può essere benigna o maligna, è ormai abbastanza comune e si stima sia presente nel 50-60% della popolazione sana. Solitamente, questo tipo di nodulo non provoca sintomi significativi, ma a volte è necessario l’intervento chirurgico.
L’operazione ha una durata media di due ore e non è particolarmente delicata, ma è molto importante il decorso post intervento. I tempi di recupero all’attività agonistica, secondo gli esperti, possono andare dai 7 ai 30 giorni, ma al momento Emre Can, i compagni e la Juventus tutta sono principalmente concentrati sulla salute del tedesco. Il rientro in campo, in questi casi, è secondario.