Emre Can, frecciata alla Juve: “Non sono felice, l’anno scorso ho fatto bene”

Emre Can torna titolare con la Germania, ma continua a non darsi pace per il ruolo cui lo ha relegato Sarri: panchinaro fisso e fuori dalla Champions

Emre Can è tornato titolare con la nazionale tedesca, ma il ruolo cui lo ha relegato Maurizio Sarri alla Juventus continua a non andargli giù. Le dichiarazioni rilasciate dal numero 23 al termine dell’amichevole disputata ieri sera tra Germania e Argentina non lasciano adito ad interpretazioni. “Non sono felice in questo momento – dichiara Emre Can – . Non gioco molto, mentre la scorsa stagione ho giocato tanto, soprattutto in partite importanti per la Juventus. E ho anche giocato bene. Non ho avuto occasione in questa stagione. Ma ora penso che quando tornerò al club, avrò di nuovo delle possibilità di giocare. Sono decisamente grato a Joachim Low, perché non ho giocato molto nel club e mi ha chiamato comunque. Ero semplicemente felice di aver giocato di nuovo”.

La speranza dell’ex Liverpool è quella di avere finalmente una chance dal primo minuto al rientro dalla sosta per le nazionali. Sarri nelle ultime uscite lo ha elogiato molto perché quando è stato chiamato in causa a partita in corso Emre Can ha risposto con prestazioni molto positive. Professionista serio ed esemplare, il tedesco non ha digerito però l’esclusione dalla lista Uefa, che non gli consente dunque di giocare le partite di Champions. Eppure, lo scorso anno proprio in questa competizione era stato uno dei più positivi sotto la guida tecnica di Allegri.

Emre Can in lista Champions a gennaio o sarà addio

I prossimi mesi saranno decisivi per il suo futuro: se troverà più spazio tra i titolari – Sarri al momento ritiene intoccabile il trio Pjanic-Matuidi-Khedira – e sarà inserito nella lista Uefa per la fase finale della Champions (al posto di chi?) ci sono possibilità che Emre Can rimanga alla Juventus, altrimenti chiederà la cessione. Il Paris Saint Germain è in pole position.