Emre Can sarà uno dei punti fermi della Juve del futuro e molto probabilmente cambierà modulo. Se le voci sul futuro di Miralem Pjanic riportate da radio mercato sono fondate, il centrocampista bosniaco sarà sacrificato. Sia per questioni sportive sia di bilancio: l’ex Roma e Lione consentirà di ascrivere a bilancio una plusvalenza e poterà il nuovo allenatore (se non sarà confermato Allegri) a modificare assetto. Anche nell’ultima partita di domenica sera, infatti, Ronaldo si è lamentato molto per non essere stato lanciato nello spazio in verticale soprattutto da Pjanic.
L’obiettivo della Juventus del futuro sarà quello di servire meglio il campione portoghese, magari affidando alle mezzali il compito di mandarlo in gol. In questo caso, il playmaker davanti la difesa non servirà più, bensì un elemento che garantisca maggiore fisicità. Per fare subito qualche esempio, se Ramsey agirà da mezzala (o in alternativa da trequartista) di qualità e Matuidi (o chi per lui) farà il lavoro sporco di recupera-palloni, Emre Can potrebbe essere il pilastro davanti la linea difensiva.
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