Verso Empoli-Juventus: Khedira non ce la fa, Mandzukic in forse

All’indomani della vittoria all’Old Trafford, la Juventus ha iniziato a preparare la sfida di sabato contro l’Empoli, le ultime dall’infermeria

È iniziata già ieri la marcia di avvicinamento ad Empoli-Juventus (sabato 27 ottobre ore 18:00) all’indomani della vittoria all’Old Trafford, nemmeno il tempo di smaltire il fuso orario per i bianconeri, che sono scesi in campo alla Continassa in vista della trasferta toscana che potrebbe rivelarsi insidiosa. Massimiliano Allegri schiererà in campo la migliore formazione, considerato che non sono in programma impegni infrasettimanali. Niente turnover, dunque, anche se per la formazione il tecnico livornese si troverà imposto qualche paletto dall’infermeria. Innanzitutto a centrocampo, dove giocheranno sicuramente Bentancur, Pjanic e Matuidi. Altri elementi a disposizione non cene sono, considerate le assenze concomitanti di Sami Khedira ed Emre Can.

Il primo continua a seguire il proprio lavoro personalizzato e non rientrerà prima di Juve-Cagliari del prossimo 3 novembre. Stavolta non affretterà i tempi con il rischio di incappare in un’altra ricaduta come già successo ad inizio stagione. Quanto ad Emre Can, si trova attualmente in Germania in attesa dell’esito degli esami al nodulo tiroideo. Le ipotesi di rientro hanno un range molto ampio: potrebbe essere a disposizione nel giro di pochi giorni se non si dovrà operare, potrebbe stare fuori dei mesi in caso di intervento chirurgico e in questo caso Paratici dovrebbe fare anche delle valutazioni in sede di mercato di riparazione a gennaio.

Empoli-Juventus: in difesa i titolarissimi

L’alternativa per Empoli è l’utilizzo di Bernardeschi nel ruolo di mezzala, ma molto dipenderà dall’attacco. Ronaldo dovrebbe essere sicuro del posto, mentre Mandzukic viene valutato giorno per giorno per via della distorsione alla caviglia rimediata alla vigilia della trasferta di Manchester. Non dovrebbero esserci dubbi sull’impiego di Dybala, mentre Cuadrado potrebbe tornare in panchina dopo due partite consecutive da titolare. Non sono previste sorprese in difesa, con Rugani (sempre più in odore di cessione nel 2019) Barzagli e Benatia che dovranno attendere periodi più densi di impegni per sperare di fare minutaggio.