Elkann: “Allegri è concentrato sulle ultime due partite”. E poi?
Elkann conferma Allegri, ma solo fino a fine stagione. L’ad di Exor ha parlato del futuro del tecnico sulla panchina della Juve, specificando che l’obiettivo è chiudere il campionato nella zona coppe europee. Poi si vedrà, ma il livornese è sempre più lontano.
La stagione della Juve è stata piena di stravolgimenti, dentro e fuori dal campo. E continueranno, visto che le vicende giudiziarie sono lontane dall’essere risolte. Di alibi ce ne sono, ma lo spettacolo che la squadra ha offerto sul terreno di gioco va oltre la comprensione di una situazione psicologicamente devastante. E il principale responsabile è Max Allegri. Se da un lato è stato molto bravo a tenere insieme i cocci di uno spogliatoio che avrebbe potuto implodere facilmente, dall’altra il livornese non è riuscito a dare un’impronta decisa alla Juve, che ha faticato tantissimo già prima che scoppiassero le note vicende. Il contratto è una sorta di blindatura, visti i 7 milioni netti garantiti all’anno fino al 2025. Ma la sua posizione non è più così salda.
Elkann conferma Allegri, ma il patto d’acciaio non è più indistruttibile
John Elkann ha indicato in Allegri la guida nella burrasca bianconera. Nel momento più delicato, l’azionista di maggioranza ha riposto nel tecnico tutta la fiducia per non affondare definitivamente. La società di certo non gli ha dato una mano, visto che si è trovato solo più volte, ma nonostante tutto la permanenza dell’allenatore è in crescente dubbio. Ospite all’Università Bocconi di Milano, Elkann ha avuto modo di parlare anche di Juve: “Stiamo vivendo un momento molto difficile, in campo e fuori. Ma ci siamo sempre rafforzati nelle avversità“.
E su Allegri: “Sente la responsabilità della nostra storia. Ho parlato con lui, è concentrato sulle ultime due partite perché vogliamo meritare l’Europa sul campo”. Elkann specifica la fine di questo campionato, senza parlare del prossimo. Magari lo farà nelle prossime uscite, però il rapporto fra i due, seppur di stima reciproca, potrebbe non essere così indistruttibile come sembrava qualche tempo fa. Secondo il giornalista Luca Momblano, sarebbe proprio l’ad di Exor a puntare forte su Cristiano Giuntoli, che Allegri non gradisce più di tanto. In più, i rapporti fra il tecnico e il CFO Francesco Calvo sono freddi, come sottolinea Repubblica. Dunque, è sempre più probabile un addio a fine stagione. Anche se con quel contratto trovare un accordo sarà tutt’altro che semplice.