Editoriale, Bologna-Juventus 0-2: felice di battervi e farvi rosicare!
Non sarà facile essere brevi. Alcune cosucce le dobbiamo dire per dovere di cronaca e perchè mi stanno sullo stomaco. Intanto che la civilissima Bologna quando arriva la Juve diventa peggio di Caracas e i suoi tifosi tutt’altro che civili. Registriamo e denunciamo l’aggressione con annessa sassaiola al pullman della Juve da parte degli ultras bolognesi e cori e striscioni beceri e offensivi prima, durante e dopo la partita. Chissà cosa ne pensa Tosel. Dovrebbero istituire la discriminazione juventina, in quanto siamo i più insultati d’Italia. Sicuramente non prenderà nessun provvedimento. Questo come i media, che non hanno parlato di queste cose che denuncio qui io, preferiscono parlare dei ”merda” gridati dai ragazzini. Strano perché il coro ”Juventino pezzo di merda” si è alzato più volte e si sentiva benissimo in Tv. Forse ”pezzo di merda” è meno offensivo in quanto un pezzo appunto e non un intero. Questione di quantità.
L’altra cosa che dobbiamo denunciare sono i vaneggiamenti di Graziano Cesari nel dopo partita, non perché siano una novità ma in quanto è stato più volte smentito dai suoi stessi ospiti. Cesari al quale le lampade abbronzanti forse hanno bruciato il cervello irrimediabilmente, stigmatizza con aria grave (quasi gli fosse morto il gatto) come ci fosse un rigore per fallo di mano di Vucinic e una possibile, probabile doppia ammonizione per Peluso. Ora senza dilungarmi troppo, come faccia costui a definire fallo di mano volontario quello di Vucinic e dire l’esatto opposto del fallo di mano famoso di Gronqvist in quel Juve – Genoa è già tutto dire, ma il bello dell’altra sera è che viene smentito sia da Aldo Serena che da Bernardo Corradi tutt’altro convinti che il mani ci sia e che sia volontario. Quando poi, con un’alchimia degna del migliore arrampicatore di specchi, fa notare come l’arbitro prima metta il fischietto in bocca e poi indichi con le mani di continuare il gioco, è la stessa Mikaela Calcagno che gli fa notare che questo tipo di gestualità Mazzoleni ce l’ha in più di un’ occasione. Liquidato poi in quattro e quattr’otto l’episodio da rigore su Ogbonna con la frase fatta: ”Questi rigori in Europa li danno” che vuol dire tutto e il contrario di tutto pure che siccome siamo in Italia possono pure non darlo, Cesari cala l’asso: l’espulsione di Peluso. Ora detto che il fallo c’è anche se Diamanti ci fa una piroetta meglio della Kostner e una sceneggiata degna della Loren, l’asso consiste nel far notare come Conte sostituisca subito Peluso dopo il fallo, prova evidente secondo Cesari, che Conte ha capito che doveva essere espulso e lo toglie. Congetture del genio abbronzato. Ma Asamoah, benedetto uomo, si scaldava almeno da dieci minuti e secondo te se entra Asamoah chi esce Vidal? Ma ancora Cesari non è pago e allora va oltre, perché lui se deve attaccare la Juve e alimentare dei casi che non esitono ci mette dell’inventiva, bisogna riconoscerglielo. E allora che fa? La moviola la fa vedere e commentare solo a Pioli. A Conte no. E secondo voi a Pioli cosa fa vedere? Praticamente solo il secondo mancato giallo a Peluso. E dagli Pioli dentro di piagnistei. Ueeeeee Ueeeeee. Vi confesso che ho spento la Tv a questo punto perché veramente si offende l’intelligenza delle persone a guardare certe scemenze.
La Juve ha stradominato. Llorente e Tevez nel secondo tempo hanno avuto almeno 2 occasioni facili a testa per rimpinguare il bottino bianconero. Il rigore di Vucinic non esiste, non sta né in cielo né in terra e sul secondo giallo di Peluso, che ci poteva stare, è sicuramente meno decisivo del rigore su Ogbonna che è netto. Il Bologna che ha fatto? Una punizione di Diamanti respinta di pugni e un tiro mi pare di Konè da lontano sempre respinto da Buffon. Quindi in definitiva il Bologna è Diamanti e poco altro. Molto poco altro. Anzi nient’altro. Una squadra simil Toro che vivacchia per cercare di non retrocedere e poi improvvisamente si ridesta quando arriva la Juve per cercare di fare la partita della vita. E puntualmente perde. Mi resta anche da capire cosa gli abbiamo rubato a questi per avere di ritorno tutto quest’odio nei nostri confronti. Boooooh? E ci mettono l’anima ”manco” fosse che con noi è la finale di Champions. E però la stessa verve non ce la mettono col Sassuolo, col Chievo, col Verona o altre che so io. Poi magari li riperdono pure. E Diamanti chi è? Un buon giocatore che è pure un ottimo attore. Tutta la partita a cercare di far ammonire i giocatori avversari. Riesce pure a fare ammonire Chiellini che gli porta via il pallone in rovesciata. Ogni caduta un quarto d’ora per terra, urla che non si vedono neppure nel Wrestling. Lo stesso Diamanti dà un calcio a Chiellini e un altro nel secondo tempo a Marchisio, entrambi volontari entrambi a palla lontana ed entrambi non visti dall’arbitro e non stigmatizzati da nessuno, ma vi assicuro che le immagini erano chiare. Au revoir Bologna tanti saluti. Non mi sta simpatica nessuna squadra Italiana ma men che meno quelle che fan cagare contro tutte eccetto che con la Juve. Spero che facciate compagnia al Catania per una buona serie B l’anno prossimo. Portate pazienza. Siamo amici di nessuno. Senza rancore.
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