Dopo le dichiarazioni dell’AD nerazzurro Paolillo, non si sono fatte attendere a lungo le dichiarazioni di un altro esponente dell’Inter, Marco Tronchetti Provera. Secondo l’ex numero uno di Telecom sarebbe in corso un tiro al bersaglio contro la società milanese, senza avere però uno straccio di prova.\r\n“Su Calciopoli c’è una strumentalizzazione del nulla e questo è estremamente grave”. Il consigliere d’amministrazione dell’Inter, ha risposto alle domande dei giornalisti a Parma a margine di un convegno di Confindustria. «Io credo – ha continuato – che in questi giorni non sia emerso assolutamente niente: c’è un’intervista di Moratti del 2006 che dice con chiarezza quello che avveniva e che oggi si cerca di ribaltare come se ci fosse qualcosa di illegale: invece non c’è niente di illegale». Il mostro era uno solo, secondo Tronchetti, Luciano Moggi ed è stato preso. Oggi il calcio è pulito.