E’ ufficiale: la serie A non scende in campo

A seguito dello sciopero dei calciatori per la mancata sottoscrizione dell’Accordo Collettivo LNP Serie A-AIC, la prima giornata del Campionato di Serie A, stagione sportiva 2011-2012, è rinviata ad una data successiva, che sarà fissata dalla LNP Serie A“: con queste poche righe la Federcalcio ufficializza il rinvio del campionato a data da destinarsi. La Lega di serie A ha infatti detto no alla proposta di contratto ponte avanzata dal presidente dell’Assocalciatori Damiano Tommasi, per scongiurare lo sciopero nella prima giornata di campionato.Non si capisce perchè – dichiara all’ANSA il presidente di Lega Beretta dovremmo firmare un accordo ponte che ricalca quello ipotizzato all’origine della vertenza da Campana. D’altra parte la nostra assemblea è stata chiara: noi possiamo siglare un accordo solo se contiene i due punti in discussione, quello sul contributo di solidarietà e quello sugli allenamenti dei fuori rosa“.\r\n\r\nTOMMASI: “Non possiamo scendere in campo”\r\n“L’assocalciatori prende atto della risposta negativa della Lega alla sua ultima proposta, e conferma pertanto l’intenzione di non scendere in campo per la prima giornata di campionato. Abbiamo fatto di tutto, ma Lega dice no a prescindere. L’Aic, preso atto della mancata sottoscrizione dell’Accordo Collettivo da parte della LNPA, comunica – dichiara Tommasi in un comunicato diffuso dell’associazione – che i calciatori di Serie A non scenderanno in campo in occasione delle gare programmate per la prima giornata di andata del campionato 2011-2012 nei giorni di sabato 27 e domenica 28 agosto 2011. A nulla è valsa l’ulteriore proposta avanzata in data odierna dai calciatori in ordine alla sottoscrizione del Contratto Collettivo nel testo concordato tra delegazioni e certificato dalla Figc nel mese di dicembre 2010, pur con validità limitata alla sola stagione sportiva in corso. L’Aic – conclude Tommasi – confida ad ogni modo nelle possibilità di veder sottoscritto l’Accordo Collettivo anche dai presidenti di serie A, nel rispetto degli impegni precedentemente assunti, permettendo così la regolare ripresa del campionato“.\r\n\r\n\r\n