Enzo Bearzot, il commissario tecnico del trionfo in Spagna del 1982, è morto a 83 anni. Personaggio di grande carisma lascia in eredità una coppa del mondo, ma soprattutto un’avventura della quale il popolo italiano andrà fiero vita natural durante.\r\n\r\nLA CARRIERA\r\nNato ad Aiello del Friuli il 27 settembre 1927, Bearzot è un mediano con spiccate doti difensive e gioca nella squadra locale. Nel 1946 qualcuno si accorge di lui e vola in serie B con la Pro Gorizia. Poi Inter, Catania e Torino dove costruisce la sua carriera: 164 presenze, dal 1957 al 1964. In Nazionale una sola presenza nel 1955. L’addio al calcio coincide con l’ultimo anno al Toro in cui prende in mano le giovanili granata per poi diventare assistente di Nereo Rocco e Edmondo Fabbri. Dopo una breve esperienza al Prato, nel 1969 il primo approccio alla panchina azzuraa. Guiderà l’Under 23 fino al 1975 per passare poi nella Nazionale maggiore. Dopo il fallimento in Germania nel 1974 condivide la panchina con Fulvio Bernardini fino al 1977. Poi il quarto posto in Argentina nel 1978 e il trionfo nell’estate spagnola del 1982.\r\nAi familiari le più sentite condoglianze della redazione di Juvemania.